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Spazio Spazio «Razzo atomico con gli Usa» WASHINGTON. «Partiamo insieme, prossima fermata Marte». L'offerta è giunta agli Usa durante un convegno ad Albukerque da parte di un gruppo di scienziati sovietici, che hanno rivelato di aver messo a punto un motore per razzi spaziali a propulsione nucleare. Entro la settimana verranno presentati i dettagli della ricerca, ma gli americani non hanno alcun dubbio sull'importanza dei risultati raggiunti. Un razzo a motore nucleare potrebbe raggiungere Marte in metà tempo rispetto a uno che usi il normale carburante come propellente. Questo ridurrebbe a tal punto i rischi derivanti agli astronauti da una lunga perdita di peso e una protratta esposizioni a radiazioni spaziali, da rendere l'impresa fattibile. I sovietici sono considerati dei maghi della metallurgia. E questo è il punto, quando si parla di motori nucleari. I ricercatori di Semipalatinsk sarebbero riusciti a mettere a punto una lega dotata di altissima resistenza al calore, necessaria per contenere l'esplosione nucleare controllata. [p. p.]