LE BANDE DEL '48

LE BANDE DEL '48 ROMA. Grandi rivelazioni? Macché. «Dal punto di vista storiografico quelle di Cossiga rappresentano solo un'increspatura», dice Ennio Di Nolfo, docente alla facoltà di Scienze politiche di Firenze. L'esistenza di gruppi armati democristiani sorti per contrastare un'eventuale conquista del potere dei comunisti nel 1948 colpisce l'opinione pubblica ma suscita poca sorpresa tra gli storici. «Bisogna riportarsi alla realtà del momento», spiega Renzo De Felice, della «Sapienza» di Roma. «C'era appena stato il colpo di Stato a Praga: sembrava che potesse essere in gioco gioco l'annessione dell'Italia al blocco orientale». E Di Nolfo: «Così com'era stranoto che esistevano corpi armati comunisti, altrettanto si poteva supporre che la struttura occidentale si fosse organizzata per contrastare un golpe comunista». Semmai è l'immagine del giovane Cossiga che gira per Sassari armato di Sten e bombe a mano che stupisce. «E' probabile - dice De Felice - che LE BANDE DEL '48

Persone citate: Cossiga, De Felice, Ennio Di Nolfo, Renzo De Felice

Luoghi citati: Firenze, Italia, Praga, Roma, Sassari