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Ripartono i lavori al castello A Revigliasco Ripartono i lavori al castello Un miliardo e 300 milioni per il castello di Revigliasco. La Regione ha finalmente deciso di finanziare un'ulteriore fase d'intervento (è la sesta) per il recupero dello storico edificio dove, negli ultimi tempi, l'ingresso rischiava di cedere minacciato da profonde crepe. Il finanziamento segue le polemiche del passato, anche recente, contro i cronici ritardi per il restauro del castello che, secondo alcuni voci, sarebbe dovuto diventare una casa di riposo. E' lo stesso sindaco di Moncalieri Vincenzo Quattrocchi a ribadire che «il castello di Revigliasco appartiene al Comune». E aggiunge: «Solo noi potremmo deciderne le sorti». Ma qual è allora il ruolo della Regione in questa vicenda? «Alla Regione abbiamo affidato fino al 2007 gli oneri della conservazione - spiega l'assessore Ugolino Micheletti -, da sola, la Regione non può assolutamente decidere niente del futuro del castello, deve sempre consultarci». Nessun contrasto quindi tra Regione e Comune, anche se la collaborazione fra i due enti non ha ancora dato i risultati sperati: i lavori di restauro vanno a rilento. «Dopo i primi interventi la Regione si è trovata senza finanziamenti: si è dovuto sospendere» aggiunge Micheletti. Fra le pieghe del bilancio regionale il castello di Revigliasco ha trovato nuovo spazio. Dopo le strutture portanti, sarà la volta degli interni, diventati meta preferita dei vandali. Da definire ancora l'utilizzo dell'immobile: a Revigliasco vorrebbero che diventasse la sede per inziative culturali della frazione. A Moncalieri la pensano diversamente, [m. ac]