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Rapiscono la figlia data in affidamento I genitori davanti alla scuola di Caselle Rapiscono la figlia data in affidamento Da ieri pomeriggio una coppia di genitori residenti a Borgaro non ha più notizie della bambina di 11 anni che il Tribunale dei minori di Torino ha loro affidato. La piccola è scomparsa nel nulla, insieme con i genitori naturali. I carabinieri li stanno cercando. Ieri alle 13 madre e padre sono andati a prenderla all'uscita da scuola, a Caselle, dove la bambina frequenta la prima media. E sono spariti. In attesa davanti al cancello c'era anche Giuseppe Di Liberto, da qualche mese padre affidatario. L'uomo ha visto la piccola uscire insieme con le sue compagne, incontrare i genitori, e salire in auto con loro. Ma non è riuscito a fermare la coppia, che si è allontanata immediatamente. Di Liberto si è allarmato, ma ha atteso qualche ora prima di dare l'allarme. Poi, verso le 18, si è infine rivolto alla caserma dei carabinieri di Venaria, dove ha presentato una denuncia. I militari hanno iniziato subito le ricerche e le indagini: sono andati a Torino, a casa della madre, ma nell'appartamento non c'era più nessuno. Nessuna traccia della famiglia in fuga nemmeno a casa del padre, Calogero Bonvissuto, residente in corso Giulio Cesare 14. Difficile sapere dove,possano essersi rifugiati: forse a casa di amici, o presso parenti. La bambina è stata affidata ad altri perché la situazione della famiglia originaria era particolarmente difficile: entrambi i genitori sono disoccupati e privi di mezzi per garantire il sostentamento della loro unica figlia, che porta il cognome della madre (i genitori non sono sposati). La bambina ha comunque sempre mantenuto un buon rapporto con i genitori naturali: ne è prova il fatto che ieri pomeriggio è salita di buon grado sulla loro auto, e non ha opposto la minima resistenza. La segnalazione della sua scomparsa è stata diramata a tutte le volanti di polizia e alle radiomobili dei carabinieri.