La Stampa - Consultazione Archivio

Tacconi, la conferma a suon di voli Tacconi, la conferma a suon di voli 7/portiere capitano non parla da molto tempo ma fa capire che resterebbe bianconero fino al '94 CAGLIARI DAL NOSTRO INVIATO Trapattoni tace con le tv della Fininvest, ma non rifiuta interviste ad altre emittenti di Stato o private ed ai giornali. Viceversa, il black-out di Tacconi con i mass-media, a parte rare eccezioni davanti a microfoni o telecamere di suo gradimento, continuerà sino a marzo. Il portiere, un mese fa, dopo aver subito critiche da lui ritenute ingiuste, si era imposto una pausa di riflessione sul futuro annunciando che solo in primavera avrebbe reso pubbliche le proprie decisioni. Con qualche amico esterna il proprio stato d'animo e qualcosa trapela. A quasi 35 anni, il capitano ha un contratto con la Juve sino al giugno '93 e sembra intenzionato non solo a rispettarlo ma, addirittura, a prolungarlo per un altro anno, a meno che sia la società a volerlo cedere (la Lazio è in pole position), e darà il massimo per convincere Boniperti e Trapattoni. In altre parole Tacconi non vuole divorziare e, a suo tempo, chiederà un atto di fiducia alla Juventus perché si sente ancora in grado di contendere il posto a Peruzzi, che il 16 febbraio prossimo compirà 22 anni, ma che scalpita dalla voglia di giocare. Dopo una stagione di squalifica e un'altra in panchina, Peruzzi lancerà tra qualche mese il guantone di sfida al «vecchio», intramontabile titolare. Tacconi, ad onta della carta d'identità, non accetterà di partire riserva e vorrà giocarsi il posto alla pari con il giovane collega. [b. b.]