«Pandolfi deve risarcire 13 miliardi all'erario»

«Pandolfi deve risarcire 13 miliardi all'erario» Accusa della Corte dei conti per i contributi Aima «Pandolfi deve risarcire 13 miliardi all'erario» ROMA. Filippo Maria Pandolfi è stato citato in giudizio dalla procura della Corte dei Conti per un risarcimento danni di 13 miliardi e 485 milioni a favore dell'erario. Lo scrive il settimanale 11 Mondo in edicola doma¬ ni. Secondo il viceprocuratore generale Angelo Canale, autore della citazione, l'attuale vicepresidente della Commissione Cee avrebbe erogato, quando era ministro dell'Agricoltura e quindi presidente dell'Alma, contributi ritenuti indebiti dalla stessa Comunità sull'ammasso privato delle carni bovine colpite dall'epidemia di afta epizootica del 1986. La decisione - sempre secondo Il Mondo - è stata presa dopo una lunga indagine della Guardia di Finanza. Gli aiuti per l'afta epizootica vennero giudicati a Bruxelles eccessivi e irregolari. Così, in seguito a una denun- eia alla Corte di giustizia e alla successiva condanna, la commissione non versò all'Italia 13 miliardi e 485 milioni di contributi. Pandolfi dovrà rispondere dei danni causati all'erario, in solido con l'ex direttore generale dell'Amia Renato Veneri. La discussione della causa è stata fissata per il 31 marzo davanti alla prima sezione giurisdizionale della Corte dei conti, presieduta da Fausto Nunziata. (Asca) L'ex ministro dell'Agricoltura Filippo Maria Pandolfi

Persone citate: Angelo Canale, Fausto Nunziata, Filippo Maria Pandolfi, Maria Pandolfi, Pandolfi, Renato Veneri

Luoghi citati: Bruxelles, Italia, Roma