Golpe bianco ad Algeri di Domenico QuiricoTito Sansa

Golpe bianco ad Algeri La mossa di Chadli blocca le elezioni e l'avanzata islamica Golpe bianco ad Algeri Si dimette ilpresidente, tank in piazza ALGERI. Pochi giorni prima del secondo turno elettorale che avrebbe portato al potere gli integralisti del Fronte islamico di salvezza (Fis), il presidente algerino Chadli Bendjcdid ha annunciato ieri le dimissioni in diretta tv. Qualche minuto dopo, lo stato di emergenza veniva dichiarato in tutto il Paese e l'esercito, con carri armati e soldati in assetto di guerra, circondava gli edifici governativi nella capitale e nel resto dell'Algeria. Il presidente dimissionario ha detto alla televisione di ritirarsi «per il bene della democrazia e dell'unità del Paese». «Ho riflettuto a lungo - ha detto - prima di prendere questa decisione. E' la sola scelta, vista la situazione attuale. La mia decisione è un sacrificio per l'Algeria». Primo effetto della mossa di Chadli dovrebbe essere l'annullamento delle elezioni parlamentari. Chadli, presidente dal dicembre 1978, avrebbe completato il mandato nel novembre 1993. In base alla Costituzione algerina, la sua carica avrebbe dovuto essere assunta dal presidente del Parlamento, Abdelaziz Belkhadem. Ma essendo le Camere sciolte, sarà il presidente della Corte costituzionale Benhabiles, nelle cui mani Chadli ha formalmente rimesso il suo mandato, a ricoprire la carica di presidente della Repubblica per 45 giorni. Durante questo periodo, a norma della Costituzione, devono essere organizzate nuove elezioni presidenziali. Primo ministro resterà per ora l'attuale premier Gozhali Nei giorni scorsi erano circolate voci di un dissidio tra la Presidenza della Repubblica e i vertici delle forze armate. Secondo tali voci il dissidio era causato da contatti presi dall'Fln con il Fis. Il 26 dicembre, nel primo turno delle elezioni, le prime multipartitiche in Algeria dopo anni di partito unico di stile marxista, il Fis ha conquistato 188 dei 430 seggi in palio, mancando il traguardo della maggioranza assoluta di soli 28 seggi. Al Fin di Chadli sono andati solo 15 seggi e altri 25 al Fronte delle forze socialiste. Domenico Quirico e Tito Sansa A PAGINA 4 Fondamentalisti islamici in piazza: la mossa di Chadli è contro di loro

Persone citate: Abdelaziz Belkhadem, Chadli

Luoghi citati: Algeri, Algeria