Cementir, quasi un giallo di A. Z.

Cementir, quasi un giallo Cementir, quasi un giallo Viri concede altri cinque giorni per la presentazione delle offerte MILANO. E' giallo sulla privatizzazione della Cementir dopo il prolungamento di 5 giorni (fino alle 13 di mercoledì 15) dei termini di presentazione delle offerte d'acquisto della società ora controllata dall'Ili. Dopo l'annuncio a sorpresa di ieri mattina del presidente Franco Nobili («La proroga - ha detto - è stata decisa per consentire ad altri candidati di presentare le loro offerte»), è scoppiata inevitabile la ridda di voci sul misterioso pretendente. E sugli sponsor che molti avrebbero individuato niente meno che in Andreotti. Per alcuni, infatti, il nuovo candidato sarebbe il costruttore romano Pietro Mezzaroma che si muoverebbe dietro il paravento della merchant bank Cragnotti & Partners. Per altri i Caltagirone della ex Vianini. Entrambi romani ed entrambi vicini al presidente del Consiglio. Un caso? Finora, i papabili erano più o meno noti: l'Unicem (da sola e in compagnia con la Sacci e la Cementeria di Merone), l'Italcementi, la Calcestruzzi (in cordata con la Buzzi di Casale Monferrato, la Zillo di Este, la Cassago di Milano e la merchant bank Akros), la Cola- cem e forse la Ciment fran§aise. Ma oltre al nome, il giallo sul rinvio delle offerte alla banca d'affari inglese Samuel Montagli sta anche nelle motivazioni. Perché dar tempo a un nuovo pretendente di formalizzare la propria offerta e agli altri che già l'avevano presentata di eventualmente ritoccarla? Per favorire un candidato in particolare? Le risposte, polemiche, non si sono fatte aspettare. Tra accuse di insider trading («C'è rischio di turbare il regolare svolgimento della gara», è stato il commento del sottosegretario alla Partecipazioni statali, il socialista Sebastiano Montali) e allarmi sindacali sul possibile smembramento della Cementir, l'ipotesi più maligna è circolata in Borsa dove da giorni i titoli del comparto cemento sono in forte tensione. Piazza Affari giura su un rinvio per far alzare a un concorrente italiano il prezzo d'offerta forse troppo basso rispetto a quello di uno o più gruppi stranieri. Vero? Falso? «A caldo non ha forse detto, Nobili, che gli stranieri sono scatenati a comprare tutto il possibile?», replica piazza Affari. [a. z.]

Persone citate: Andreotti, Buzzi, Ciment, Cragnotti, Franco Nobili, Pietro Mezzaroma, Sebastiano Montali, Vianini

Luoghi citati: Caltagirone, Casale Monferrato, Este, Merone, Milano