Colletti

Colletti Colletti «Ideali romantico-conservatori nella rivoluzione marxista» L Ludo Colletti. Nell'immagine grande Friedrich Engels e, a lato, Karl Marx ROMA E lettere della famiglia Engels sono importanti perché contribuiscono a spiegare l'atteggiamento teorico di Friedrich fin dalle sue prime opere - spiega Lucio Colletti, fra i principali studiosi italiani del marxismo - e dunque la «confluenza fra la critica marxista della rivoluzione industriale e le posizioni romantico-conservatrici che avevano sviluppato una critica analoga, .opponendo però alla rivoluzione industriale l'ideale della società patriarcale». La conferma è già nella Situazione della classe operaia in Inghilterra, scritta da Engels nel '44 sotto l'influenza di Passato e presente di Carlyle. Questo fatto segnerà il destino del marxismo teorico. «La confluenza di posizioni rivoluzionarie con posizioni conservatrici è ancora molto sensibile nel Manifesto del '48, che risale a Marx (il testo preparato da Engels fu edito postumo con il titolo I principi del comunismo)», aggiunge Colletti. Anche se in Marx «c'è maggiore vigilanza rispetto a Engels, in cui la formazione religiosa ebbe un peso che non ci fu nell'autore del Capitale». [e. n.] Ludo Colletti. Nell'immagine grande Friedrich Engels e, a lato, Karl Marx

Luoghi citati: Inghilterra, Roma