LE NOVITÀ' DI GENNAIO di Daniele Cavalla

LE NOVITÀ' DI GENNAIO VIDEOCASSETTE LE NOVITÀ' DI GENNAIO «Texasville» di Bogdanovich e «La recluta» di Eastwood CLINT Eastwood è il primo divo ad approdare sul mercato home video nel 1992. Dopo le esperienze d'autore di «Bird» e «Cacciatore bianco, cuore nero», l'ex ispettore Callaghan torna all'antico con il poliziesco «La recluta». Egli impersona Nick Pulovski, un agente del Dipartimento Furti d'Auto impegnato nella caccia a un boss della malavita. Al suo fianco, l'inesperto David Ackerman (Charlie Sheen). Altri interpreti: Raul Julia, atteso ne «La famiglia Adams», e l'ex star delle telenovelas brasiliane Sonia Braga. Teatro delle due ore di inseguimenti d'ultimo avviene all'aeroporto) è Los Angeles. Edita in cassetta la Warner. La stessa casa propone un film uscito la scorsa stagione in alcune città italiane ma inedito per il pubblico torinese: «Scappiamo con il malloppo» di Bill Murray e Howard Franklin. Il primo, componente dei «Ghostbusters» e tuttora nelle sale con il brillante «Tutte le manie di Bob», è in questo «Quick change» un impiegato che prepara una rapina in banca assieme alla fidanzata ed a un amico d'infanzia. Il colpo riesce, le maggiori difficoltà s'incontrano per fuggire dalla caotica New York. Nel cast figurano anche Geena Davis, apprezzata in «Thelma e Louise», e Randy Quaid, avversario di Tom Cruise in «Giorni di tuono». «Trent'anni dopo... le stesse emozioni» recita la locandina di «Texasville» di Peter Bogdanovich, titolo di punta del gennaio Fox video. Poco fortunato seguito de «L'ultimo spettacolo», descrive le crisi di mezza età dei personaggi del racconto precedente ritrovatisi alle celebrazioni per il centenario della contea di Archer, nel Texas. I protagonisti sono Jeff Bridges, condut- tore radiofonico in disgrazia ne «La leggenda del re pescatore», e Cybill Shepherd, partner di Brulé Willis nella serie televisiva «Moonlighting». Il nuovo cinema sociale italiano è rappresentato dal drammatico «Pugni di rabbia» di Claudio Risi con Ricky Memphis pugile della Roma di borgata. Mediocre l'esito commerciale della pellicola a Torino (749 presenze), edita la Fox. La casa milanese presenta inoltre un film non ancora approdato nei cinema cittadini: «Il racconto dell'ancella» di Volker Schlondorff, di cui ricordiamo un impeccabile adattamento per il grande schermo di «Morte di un commesso viaggiatore». Opera di fantascienza tratta dal romanzo di Margaret Atwood e sceneggiata da Harold Pinter, narra di una giovane donna che si ribella alla società repressiva. Rimarchevole il cast: Natasha Richardson, Robert Duvall, Aidan Quinn, Faye Dunaway. Nel ricco catalogo di gennaio della Penta, spiccano quattro titoli: «Rischiose abitudini», «Allucinazione perversa», «Mediterraneo» e «Fantozzi alla riscossa». Derivato dal romanzo di Jim Thompson, «Rischiose abitudini» s'incentra sugli imbrogli di tre truffatori: il giovane Roy Dillon, sua madre e l'avvenente Myra interpretati rispettivamente da John Cusack, Anjelica Huston e Annette Bening. La regia reca la firma d'autore del britannico Stephen Frears, segnalatosi a livello internazionale con «My beautiful laundrette» e «Le relazioni pericolose». Il drammatico «Allucinazione perversa» descrive invece gli incubi di un reduce dal Vietnam a cui, durante il conflitto, vennero somministrate droghe pesanti al fine di accrescerne l'aggressività. Lui, bravissimo, è Tim Robbins («Cadillac man», «Erik il vichingo»). Scritto dal talentoso Brace Joel Rubin, a cui si deve lo «script» del campione d'incassi «Ghost», il film si ispira a fatti, secondo alcuni osservatori, realmente accaduti ma che il Pentagono continua a smentire. Dirige Adrian Lyne, all'ennesimo successo (soprattutto statunitense e britannico) della sua trionfale carriera («Flashdance», «Attrazione fatale»). Circa 4 miliardi di lire è stato l'incasso ai botteghini di «Mediterraneo», l'ultimo lavoro di Gabriele Salvatores imperniato su otto soldati italiani mandati a presidiare, nel corso della seconda guerra mondiale, una piccola isola greca. Si prevedono infine molte richieste per «Fantozzi alla riscossa» con le ultime disavventure del ragioniere più sfortunato d'Italia. Daniele Cavalla Clini Eastwood e Charlie Sheen nelfilm «La recluta»

Luoghi citati: Italia, Los Angeles, New York, Texas, Torino, Vietnam