PAUL EHRLICH UN SECOLO DI CHEMIOTERAPIA ISPIRATA DAI COLORANTI

PAUL EHRLICH, UN SECOLO DI CHEMIOTERAPIA ISPIRATA DAI COLORANTI IL PRIMO ANTIBIOTICO PAUL EHRLICH, UN SECOLO DI CHEMIOTERAPIA ISPIRATA DAI COLORANTI QUASI tutti sanno come Fleming scoprì la penicillina, ben pochi invece sanno che farmaci sintetici capaci di combattere microrganismi patogeni erano già noti da qualche decennio. Cento anni fa, il tedesco Paul Ehrlich dimostrò che una sostanza chimica preparata in laboratorio poteva vincere alcune malattie. In quell'epoca la malaria uccideva un gran numero di coloni che si erano recati nelle terre di conquista e quindi gli scienziati erano impegnati nella ricerca di qualcosa che potesse debellarla. Per coincidenza, al di fuori della medicina, gli studi fervevano nel campo dei coloranti sintetici, dopo che Perkin, a metà Ottocento, ne aveva inaugurato la fabbricazione su larga scala. Nel 1876 Heinrich Caro, alla Basi', scoprì il blu di metilene, che si dimostrò efficace per colorare e quindi mettere in evidenza microrganismi e cellule nervose nelle ricerche istologiche. Nel 1890 gli italiani Angelo Celli e Giuseppe Guarnieri ne misero in risalto le qualità di colorante degli agenti che causano la malaria. Avendo probabilmente saputo di questi studi, Ehrlich ebbe l'intuizione che, forse, era possibile uccidere i parassiti senza che l'organismo umano ne soffrisse. Durante l'estate del 1891 egli decise di mettere in pratica le sue idee. La cosa non fu facile, perché Berlino non era zona di malaria. Finalmente riuscì a trovare due pazienti affetti dalla malattia. Dopo la somministrazione di blu di metilene, questi non ebbero più le ben note febbri ricorrenti e, dopo una settimana, nel loro sangue non c'era traccia dei parassiti. Il risultato positivo incoraggiò ulteriori studi del nostro scienziato, che coniò il termine chemioterapia e si dedicò alla ricerca sistematica di composti di sintesi da usare contro le malattie. Nel 1900 Ehrlich formulò la teoria delle catene laterali: l'affinità delle cellule per certi coloranti era dovuta alla presen1 za di catene molecolari che sporgevano dalle proteine della superficie cellulare. A tali catene le molecole dei coloranti si legherebbero chimicamente. Con questa teoria Erlich tentò di spiegare anche i processi immunologici: le cellule sarebbero ricoperte di molecole recettrici. Una sostanza esterna, attaccandovisi, indurrebbe le cellule stesse a produrre e immettere in circolo grandi quantità di quelle molecole. Ecco dunque che il sangue verrebbe arricchito di agenti capaci di bloccare l'infezione. Questa teoria sopravvisse fino al 1920; in quel tempo furono identificate moltissime sostanze, anche sintetiche, in grado di suscitare una risposta immunitaria. Non era pensabile che nella cellula fossero già presenti tanti recettori diversi. Nel 1908 gli studi immunolo- gici valsero allo scienziato tedesco il premio Nobel, ma i suoi contributi più duraturi sono invece nel campo della chemioterapia. Nel 1904 egli scoprì che il rosso Trypan era efficace contro la malattia del sonno. Ciò che lo rese famoso fu però un antisifilitico arsenicale. Prodotto dalla Hoechst fin dal 1910 e denominato Salvarsan, fu richiesto in tutto il mondo, come del resto i derivati che lo seguirono. Nella prima guerra mondiale due sommergibili tedeschi riuscirono a sfuggire al blocco navale nemico per procurarsi materie prime strategiche negli Stati Uniti, che in quel momento non erano ancora belligeranti. In cambio portavano, fra l'altro, un carico di Neosalvarsan. La chemioterapia era ormai affermata, nonostante difficoltà di vario genere. Oltre agli effetti collaterali sgraditi che non sempre si riuscivano a eliminare, Ehrlich dovette anche lottare contro un movimento d'opinione sorto per iniziativa di un invasato, secondo cui la sifilide, essendo una malattia venerea, era un contagio di Dio al quale l'uomo non aveva diritto di opporsi. Anna Buoncristiani

Persone citate: Angelo Celli, Anna Buoncristiani, Ehrlich, Erlich, Fleming, Giuseppe Guarnieri, Heinrich Caro, Paul Ehrlich

Luoghi citati: Berlino, Stati Uniti