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Puglia, a un soffio dalla strage A 24 ore dall'agguato di Lamezia la malavita lancia un'altra sfida allo Stato Puglia, a un soffio dalla strage Bomba sui binari, ma il treno è in ritardo LECCE. Nuova sfida allo Stato, appena un giorno dopo l'agguato a Lamezia Terme. Una bomba sui binari, a pochi chilometri da Lecce, ha rischiato di provocare una strage sull'espresso diretto dalla Puglia in Germania, carico di 1200 passeggeri: ma la catastrofe è stata evitata grazie a un ritardo di un paio di minuti. L'attentato nella notte tra domenica e ieri. L'ordigno esplosivo ha divelto un solo binario, senza che si deformasse, mentre l'altra rotaia restava intatta. E questi fattori, uniti alla velocità dell'espresso, hanno impedito che il treno deragliasse. Il macchinista si è però accorto dei sobbalzi e ha dato l'allarme. Sugli attentatori per ora due le ipotesi: o elementi della malavita organizzata della Puglia, o terroristi. Per quel che riguarda la Calabria, una task-force con una quarantina di 007 della polizia nelle prossime ore sarà a Lamezia Terme per lavorare alle indagini sull'uccisione del maresciallo Salvatore Aversa e della moglie. Gli elementi su cui gli investigatori lavorano sono: la pistola usata nell'agguato e sot¬ tratta nei mesi scorsi ad un agente e l'automobile rubata pochi giorni fa tra Catanzaro e Lamezia. Gli investigatori seguono anche la pista delle indagini di cui si occupò il maresciallo: Aversa bloccò lo scorso anno un grosso traffico di armi e droga. Intanto il mondo politico si divide sull'ipotesi di leggi speciali per fronteggiare la criminalità mafiosa. Il presidente della Repubblica Cossiga ieri è tornato sull'argomento precisando: «Io ho detto che il Paese ha bisogno di buone ed efficaci leggi ordinarie. E che soltanto se a questa urgenza non verrà data la risposta che i fatti indicano, è facile prevedere che alla fine si farà ricorso a misure eccezionali». Il Capo dello Stato ha così risposto al ministro dell'Interno Scotti che si era detto contrario all'adozione di norme eccezionali. Sull'argomento è intervenuto anche il presidente del Consiglio Andreotti: «Le leggi eccezionali - ha affermato - non sono quasi mai utili. Credo che sia giusto applicare bene le leggi ordinarie?). SERVIZI ALLE PAGINE 2,3 e 4 Controlli sui binari divelti da una bomba, dopo l'attentato fra Lecce e Brindisi