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Coppa d'Africa minacciata dai terroristi Attentati in Senegal Coppa d'Africa minacciata dai terroristi DAKAR. La 18a Coppa d'Africa di calcio, in programma dal 12 al 26 gennaio in Senegal, è in forse a causa dei disordini e dello stato di allarme nella città di Ziguinchor (in Casamance), prescelta insieme con Dakar per la disputa della manifestazione che rappresenta, per il Continente Nero, l'equivalente per importanza del campionato europeo per nazioni. Nei giorni scorsi hanno perso la vita in due attentati un deputato ed un consigliere rurale africani. Diamacoune Senghor, segretario generale del Movimento delle forze democratiche del Casamance (fino a poco tempo fa impegnato in prima persona nella guerriglia contro il governo centrale), ha lanciato ieri l'allarme tramite il settimanale senegalese La Tribune. Dopo aver condannato gli attentati, Senghor ha detto che «chi assisterà alle partite lo farà a proprio rischio e pericolo». Il Mdfc ha sottolineato la gravità della situazione ai responsabili della Confederazione calcistica africana ed ai capi di Stato dei Paesi interessati.