Mar Nero, fugge la Flotta

Mar Nero, fugge la Flotta In Georgia è il caos. La Russia entra nel Fondo monetario Mar Nero, fugge la Flotta L'Ucraina vuole strapparla a Eltsin MOSCA. La scintilla è il controllo della Flotta del Mar Nero che l'Ucraina vuole strappare alla Russia, ma l'incendio che può esplodere in campo militare tra le due Repubbliche è di proporzioni ancora più allarmanti. «Le decisioni di Kiev sono contrarie agli accordi di Minsk e possono creare una situazione esplosiva», è scritto in un appello firmato da un gruppo di deputati russi. Le «ultime decisioni» che Mosca contesta sono i giuramenti di fedeltà all'Ucraina imposti a tutti i comandanti e ai soldati dell'Armata Rossa. In previsione del forzoso passaggio sotto la bandiera ucraina, il gioiello della Flotta del Mar Nero ha già lasciato il porto di Sebastopoli: la portaerei «Admiral Kuznetsov» se n'è andata tre giorni fa. Intanto, mentre continuano i combattimenti in Georgia tra i ribelli e il presidente Gamsakurdia, gli Usa hanno chiesto che il Fondo monetario esamini «il più rapidamente possibile» le richieste di adesione di Russia, Ucraina, Bielorussia, Kazakhstan, Kirghizia e Armenia. G. Chiosa • E, Singer A PAG. 5

Persone citate: Kuznetsov, Singer