L'inferno sull'Autosole

L'inferno sull'Autosole Tra Piacenza e Parma ecatombe di auto per cento chilometri L'inferno sull'Autosole Sette morti e 150 feriti nella nebbia MILANO. Apocalisse sull'Autostrada del Sole al rientro dalle vacanze di Natale per colpa della fitta nebbia. Sette morti, 150 feriti, corsie bloccate in entrambi i sensi di marcia fra Parma e Milano dalle 17 e fino a notte fonda: è questo il terribile bilancio, fino a tarda ora ancora approssimativo, dei tre maxi-tamponamenti che si sono verificati fra Fiorenzuola e Cadeo, fra Piacenza e Parma e alle porte del capoluogo emiliano. Sono stati immediatamente mobilitati tutti i mezzi di soccorso disponibili negli ospedali del Nord, ma le ambulanze non sono state sufficienti: molti feriti sono stati trasportati con tre pullman che la polizia della strada ha «sequestrato» nel maxi-ingprgo che si è verificato dopo gli incidenti. Sempre la stessa causa all'origine dei tamponamenti: mezzi pesanti costretti a frenare all'improvviso, avvolti in un banco di nebbia, e automobili a schiantarsi dietro. Sull'asfalto sono rimaste lamiere contorte e auto incendiate per un centinaio di chilometri. Fabio Potetti A PAGINA 9 L'inferno sull'Autosole: auto carbonizzate, lamiere contorte in un centinaio di chilometri fra Melegnano e Parma

Persone citate: Fabio Potetti