«Non rubateci la terra» di Marco Accossato

«Non rubateci la terra» Moncalieri, agricoltori insorgono contro il piano regolatore «Non rubateci la terra» Duemila ettari per l'espansione industriale L'assessore all'Urbanistica: «Tutto da decidere» Con il nuovo piano regolatore, a Moncalieri, l'industria assorbirà nei prossimi dieci anni gran parte dei quasi 2 mila ettari di terreno ancora coltivabili. Per la maggior parte delle 463 aziende, quasi tutte a conduzione familiare, difficile elaborare progetti a lungo termine e prevedere investimenti. Sulle ipotesi di urbanizzazione previste dal «preliminare» del piano regolatore, il direttivo della Coldiretti di Moncalieri è allarmato: «A un mese dall'approvazione della nuovo strumento urbanistico della città gli assessori si contendono spazi per la localizzazione delle nuove aziende, forse dimenticando che anche noi siamo una forza produttiva della città» osservano gli agricoltori. «Sulle scelte finali del piano regolatore non posso ancora esprimermi - dice l'assessore all'Urbanistica, Rosario Percia -: perii momento la commissione urbanistica dà per certo solo l'ampliamento riservato alle industrie in periferia, nelle zone Sanda-Vadò e Carpice, verso le autostrade. Non mi risulta che lì vi siano imprese agricole». Replica l'assessore all'Agricoltura, Carlo Masera: «Il 30 per cento dell'agricoltura interessa oggi la collina, ma il grosso è in pianura, in periferia, ai confini con la zona Sanda-Vadò o nelle borgate lungo strada Carignano, verso l'autostrada». Per gli oltre mille coltivatori diretti, il verdetto del piano regolatore sembra, insomma, già emesso: benché entrambi gli assessori assicurino che «prima di approvare il piano regolatore chiederemo il parere dei coltivatori», entrambi sembrano contendersi le uniche vaste zone che resistono ancora al cemento. Alla sezione della Coldiretti la contraddizione non stupisce: «Basta pensare che in Comune a Moncalieri non c'è neppure un funzionario che si occupi dei coltivatori diretti e che non sono disponibili neppure i dati sul numero di aziende divise per categorie». Insomma, l'agricoltura rischia di diventare sem- pre di più «cenerentola» a Moncalieri nonostante le promesse di aiuto e di rilancio fatte in passato agli agricoltori: «Ma non ci lasceremo portare via la terra tanto facilmente, com'è successo altre volte - aggiungono i contadini -, strade e nuove fabbriche ci hanno letteralmente messo in ginocchio, aggiungendosi ai problemi cronici della nostra categoria». Marco Accossato L'assessore Cario Masera

Persone citate: Carlo Masera, Masera, Rosario Percia, Sanda

Luoghi citati: Moncalieri