I presidenti per 4 Camere di Commercio

I presidenti per 4 Camere di Commercio I sì e i «ni» di Brizio I presidenti per 4 Camere di Commercio in/is \ \ Me--ni*? II presidente della giunta regionale, il de Gian Paolo Brizio, ha dato l'«ok» al ministro dell'Industria Bodrato per la nomina di Giuseppe Pichetto, laico gradito al pri, alla presidenza della Camera di Commercio di Torino e a quella di Salvatore Garìpoli, de, a quella di Asti. Brizio avrebbe invece sollevato perplessità sui designati dal ministero dell'Industria alla Camera di Commercio di Cuneo, il repubblicano Ernesto Aigranati, e a quella di Novara, il socialista Franco Clementoni. Perplessità non sulle persone, ma sul fatto che i due candidati non godrebbero di un'adeguata rappresentanza presso le associazioni imprenditoriali. Ciò premesso, Brizio non ha esercitato il potere di veto concessogli dalla legge su Algranati e Clementoni: avrebbe chiesto a Bodrato se intende confermare i candidati oppure cambiarli. Una strada, quella intrapresa da Brizio, di grande prudenza per raffreddare - spostandole a Roma - le querelle che, da mesi, imperversano a Cuneo e a Novara sui nuovi vertici della Camere di Commercio. A Cuneo a contrapporsi ad Algranati (designato quando ministro dell'Industria era il pri Battaglia) c'è Ferruccio Dardanello, de, consigliere regionale e presidente dei commercianti. A Novara lo scontro è tutto interno al psi: Clementoni è gradito al segretario regionale, Garesio, e al responsabile nazionale degli Enti locali del psi, La Ganga, ma non a Luciano Panella, uomo forte del psi novarese e assessore regionale. Le quattro lettere con gli altrettanti pareri indirizzate al ministro dell'Industria sono state firmate da Brizio in gran segreto e prima di partire per una settimana di ferie. L'ultima parola spetta al ministro dell'Industria. Per Torino Bodrato non ha più nessun impedimento formale a designare il successore di Enrico Salza il quale ha guidato la Camera di Commercio torinese negli ultimi 16 anni e, per legge, non poteva essere rinnovato. A indicare Pichetto, ex presidente dell'Unione Industriale e attuale presidente di Federpiemonte, era stato il ministro Battaglia convinto che a Torino, città industriale per antonomasia, la Camera di Commercio debba essere guidata da un uomo espressione dell'industria. Beppe IMinello

Luoghi citati: Asti, Cuneo, Novara, Roma, Torino