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Sulle strade della festa 35 morti Alta velocità, traffico intenso e ghiaccio le principali cause dei molti incidenti Sulle strade della festa 35 morti La regione più colpita è stata l'Emilia, con 7 vittime Numerosi giovani sono rimasti coinvolti negli scontri ROMA. Tragico bilancio sulle strade, a cavallo tra San Silvestro e il primo dell'anno: trentacinque per ora le vittime, e una cinquantina i feriti. E tra i morti si conta un'alta percentuale di giovani. Tra le cause: l'alta velocità e il traffico intenso. Ieri si è aggiunto il pericolo della nebbia. La regione più colpita è stata l'Emilia- Romagna con una impressionante catena di incidenti che hanno causato sette morti e una decina di feriti. La sera del 31, sulla Al 4, presso il casello di Cesena, Andrea Gardini (34 anni) e Angela D'Amelio (25), si sono schiantati contro una vettura ferma, per un precedente tamponamento, in corsia di sorpasso. Poche ore dopo, presso Modena, un ragazzo di 16 anni in ciclomotore, Uber Notari, è stato travolto da un'auto che si è poi schiantata su un palo: anche la conducente della vettura, Sonia Musiani (20 anni), ha perso la vita. In un tamponamento a catena, sulla Comacchio- Ferrara, è deceduta Angela Uzzi (29 anni), mentre cinque sono stati i feriti gravi. Due le vittime sulla Al fra Modena e Bologna: un'«Alfa 164» ha tamponato un'«Alfa 90» e sono morti carbonizzati Rinaldo Lombardelli, 60 anni e sua figlia Lina, di 35 di Piacenza. Sei morti e una decina di feriti in Toscana. Sull'Aurelia, a Collecchio (Grosseto), due auto si sono scontrate frontalmente. Nell'urto sono morti Paolo Ricci, di 35 anni e Aniello Gaudino, di 21, entrambi residenti a Follonica. A Cetona (Siena) una Bmw è uscita di strada sull'Autosole e hanno perso la vita Antonio Nardoni, 45 anni, e la figlia Laura, di 15, entrambi di Benevento. A Marina di Grosseto è morto lo studente milanese Francesco De Luca, 19 anni, che è finito con l'auto contro un pino. Nei pressi di Cascina (Pisa) è deceduto il pensionato Roberto Guerrazzi, 64 anni, che è andato a sbattere contro un muro. Sei vittime anche in Veneto. Due morti ad Affi (Verona), per un'auto finita contro un guardrail: le vittime, Massimo Innocenti, 47 anni, ex-segretario pro¬ vinciale della de di Arezzo, e la nipote Simona Giuffoni Stanghini (13). Presso Sappada, nel Bellunese, un'auto con giovani a bordo, è finita in una scarpata: vi hanno perso la vita Roberto Novello (28 anni) ed Elena Bonutti (26). Altri due morti si sono avuti nel Trevigiano. Nel Lazio cinque i morti. L'incidente più grave sulla Rieti-Torano, dove in uno scontro frontale si sono avuti quattro morti: due ragazzi di 24 anni deceduti, Antonio Tosini e Angelo Giordani, Pierluigi Balduzzi (29 anni) e Lucilla Gianchetti (25 anni). A Roma sulla «via del mare», una utilitaria è sbandata per l'elevata velocità finendo contro un al¬ bero: ha perso la vita il passeggero, Paola De Angelis (37 anni), moglie del conducente. Quattro vittime e quattro feriti in Lombardia. Sulla tangenziale di Milano, a causa della nebbia, una «Panda» con quattro occupanti ha tamponato un furgone. Dall'auto, fermatasi sulla corsia di sorpasso, sono scesi due giovani: su di loro è piombata un «Renault», che li ha falciati piuma di sbattere contro la «Panda». I morti sono due torinesi ventenni: Marco De Cillis e Giovanni Guglielmi. Un motociclista, Lorenzo Galbiati, 17 anni, si è ucciso a Barasso (Varese), finendo contro un palo. A Vedano Olona ha perso la vita Paolo Fu- si, 20 anni, che con l'auto si è schiantato contro un parapetto. Grave anche il bilancio del Piemonte: quattro vittime e due feriti gravi. Gli incidenti a Carmagnola (due morti), None e Torino-città. In Friuli tre i morti. Sull'altopiano carsico un'auto è finita in una scarpata ed è morto il conducente Maino Presel di 21 anni. Un ragazzo di 18 anni, Giuliano Ungaro, è la vittima di uno scontro frontale fra un'auto di grossa cilindrata ed una fuoristrada sulla Monfalcone-Grado. A Trieste città una donna è stata travolta da un autobus. Paolo Querio Auto sfasciate dopo uno dei numerosi incidenti stradali durante le feste