Guggenheim rinuncia a Chagall
Rubato 20 anni fa Rubato 20 anni fa Guggenheim rinuncia a Chagall wt| new york NA delle più velenose dispute nel mondo dell'arI te e dei musei, una faida w | interminabile, quella per il possesso di uno splendido acquarello di Marc Chagall del 1912, di 15 centimetri per 30, ha trovato finalmente soluzione. E' stata infatti presa la decisione extragiudiziaria di lasciare il quadro al possessore e pagare oltre 200 mila dollari, più di 330 milioni di lire, al Guggenheim Museum dove era stato rubato più di venticinque anni addietro. Ma la soluzione non va tuttavia a beneficio del vero problema giuridico legato al caso e cioè se un acquirente ignaro sia da considerarsi in buona fede quando chi ha subito il furto non l'ha denunciato. L'acquarello di Chagall infatti era sparito da un magazzino del Guggenheim Museum nel 1967, senza che ne fosse denunciato il furto, per riapparire quasi vent'anni più tardi nell'appartamento di Manhattan di Rachell Lubell. Solamente quando la signora Lubell decise di esplorare la possibilità di vendere l'opera, dal titolo Le Marchand de bestiaux, che aveva acquistato da Robert Elkon, oggi defunto, si venne a sapere che quel quadro era stato rubato dal museo Guggenheim a Manhattan. Sia la signora Lubell che la Galleria Gertrude Stein di Madison Avenue sostenevano di non essere al corrente che l'opera era rubata e che inoltre non avendo il Guggenheim mai denunciato il furto in pratica aveva rinunciato al possesso. La causa è andata avanti per anni rimbalzando di tribunale in tribunale fino ad arrivare alla Corte Suprema di Stato di New York. Una prima soluzione proposta in aula è stata annullata quando è trapelata sulla stampa. Ma a quanto viene riferito, l'accordo è stato comunque raggiunto successivamente, con la conferma della proprietà alla signora Lubell e il risarcimento al museo.
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