BANDIERA GIALLA

BANDIERA BANDIERA GIALLA dì Ugone di Certoit Q UANTI, quanti funghi attossicati, e più mortali agl'Amanita, spuntano, spunteranno dalla riarsa e fradicia foresta Russia! Eccone un nuovo esemplare, la sua immagine subito dappertutto: è dilatato e piatto, spento alla luce, sfuggente, la bocca aperta... Tutto per via di una percentuale! Ha avuto, Zhirinovskij, una forte, inattesa percentuale di voti al nuovo parlamento russo; e adesso li ha tutti intorno, a interpellarlo ansiosi, a teleriprenderlo, a studiarlo come fenomeno futuro, a riverirlo di fatto. Il suo repertorio è per lo più di minacce calibrate, la pistola puntata che rientra e riesce, minacce che trapelano e minacce che si celano, ma minacce sempre, da padrone ricattatore incombente, minacce tutte avvitate all'eterno serpente della paranoia del potere, la paranoia che senza fine si fabbrica nemici da sterminare, che non riesce a stare nei limiti della propria nichilità (non ha limiti il nulla), la paranoia che idolatra se stessa in figura del popolo di appartenenza, la stessa che il secolo XX ha visto trasformarsi in colossali incendi, produrre piaghe mai guarite. Il paragone adeguato è con la demenza serba, con la paranoia specifica dei suoi psichiatri, in funzione di capi e pianificatori di pulizia etnica, focolaio di guerra permanente. E con in più, ombelicale, radiante il turpe, la più frusta e bieca delle patologie mentali: l'antisemitismo. Perché un Zhirinovskij possa dirsi e farsi rappresentativo è facilmente spiegabile: è un virtuale, virulento elargitore di quella sofferenza priva di anima e di riscatto che la Russia da sempre si sforza d'inoculare negli altri come eredità propria, una sofferenza smisurata e pandemica, che sempre si ricoagula, si pone in vedetta, si accanisce a imbrattare orizzonti e promette: sto venendo. Ma a che serve interpellarli gli oracoli inferi? Mentiranno sempre. Se le loro minacce fossero riportate con scarso rilievo, e ironicamente, già sarebbe un sollievo. Il silenzio condanna chi si mette in vista per minacciare alla nonesistenza.

Persone citate: Bandiera, Zhirinovskij

Luoghi citati: Russia, Uanti, Ugone Di Certoit