Escluso da concorso interrompe la dialisi «Mi lascio morire»

Botti di Notale Sarà denunciato chi è stato ferito Protesta di un medico Escluso da concorso interrompe la dialisi «Mi lascio morire» PISA. Da oggi interromperà il trattamento di dialisi per protestare contro la sua esclusione da un concorso all'ospedale di Pontedera. Protagonista della vicenda un medico di 43 anni, Vittorio Lami, di Ponsacco, che interrompendo la cura, cui si sottopone da undici anni, rischia di morire entro pochi giorni. «E' un assurdo - spiega Lami - perché non mi è stata riconosciuta come titolo per il concorso l'attività che ho svolto per la Usi 16 di Pontedera per dieci anni, in quanto non dipendente, ma medico con convenzione esterna, ma a causa di quell'attività non ho potuto far valere la mia invalidità civile per il punteggio: questa viene infatti riconosciuta solo se disoccupato». Lami ha deciso di mettere in atto la sua protesta dopo aver saputo che era stato retrocesso dal secondo al terzo posto di un concorso della Usi 16 per due assistenti medici all'ospedale.

Persone citate: Lami, Vittorio Lami

Luoghi citati: Pisa, Ponsacco, Pontedera