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Tombola a Rail Tombola a Rail A Sanremo minestra di sempre SANREMO. Roberto Benigni, Renzo Arbore, Domenico Modugno con il figlio Massimo sono gli ospiti di punta della «Tombola di Sanremo» che va in onda stasera alle 20,40 su Raiuno dallo storico Ariston: per l'occasione, i vecchi gazebo festivalieri dello scenografo Castelli sono stati coperti di neve e ghiaccioli, mentre più file di banchi luminosi ospiteranno il cast dei giovani del Festival '94, già scelto in occasione delle «primarie» condotte da Pippo Baudo: il quale presenterà anche stasera, insieme con il volto nuovo Paola Salluzzi, giornalista sportiva di Tmc messa alla prova come antiParietti, forse in vista del Festivalone. Lo show di stasera è nato per rendere noto il cast dei 20 big che gareggeranno al prossimo Festival di Sanremo «modello trasparente» in onda dal 24 febbraio prossimo, i cui candidati di maggior spicco, come si ricorderà, sono la coppia J;mnacci/Paolo Rossi, Cristiano De André, Paola Turci, Adriano Pappalardo, Laura Pausini, Giuni Russo, Riccardo Fogli, Giorgio Faletti. «La pappa è sempre quella perché quelli disposti a venire a Sanremo sempre quelli sono», spiega laconico SuperPippo. I nomi saranno rivelati a gruppi di 5 nel corso della serata, per mantenere la suspense e anche spiega qualcuno - come utile cautela per impedire lo scippo della notizia da parte dei tg Fininvest: protagonista vera sarà la commissione che sta selezionando i brani fra le 92 proposte arrivate. Un suo componente, Claudio Fabi, arran giatore del brano del candidato Alberto Fortis, ha dato le ciimis sioni, sostituito da un altro Claudio del clan Arbore, il compositore Mattone; gli altri componenti so no Giorgio Calabrese, Carla Vistarmi, Mario Pezzotta e Piero Pin tucci. Sono circa 900, invece, le canzoni arrivate dagli iscritti Siae per la sezione giovani: i titoli scelti saranno resi noti stasera. Un silenzio d'ordinanza copre i lavori della commissione: Baudo, che ne è membro senza diritto di voto in quanto direttore artistico, spiega che «il livello è buono e non trop po sanremese». Il clima Rai è sempre più austero, e senza un minimo apparato di ufficio stampa, [m.ven.]