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r" CO Bossi insiste, «ritiriamo i parlamentari». Il pds: questa è eversione. Segni apre ai lumbard Scali aro: l'unità d'Italia non si tocca Spadolini e Napolitano convocano i capigruppo leghisti ROMA. «L'unità d'Italia non si tocca». Il presidente Scalfaroha tuonato ieri contro la proposta leghista delle «tre Repubbliche». «Solo l'intero popolo attraverso un referendum - ha detto il Presidente - può decidere se e come e quando mutare una Costituzione che sancisce l'unità del Paese». Contro la «divisione» si sono schierati quasi tutti i leader politici. Anche Segni, che, al di là delle divergenze su un'Italia spaccata, lascia aperto uno spiraglio d'intesa con il Carroccio. Bossi però insiste sul ritiro dei suoi parlamentari dopo l'approvazione della Finanziaria. E anche su questo punto la reazione è stata dura. Spadolini e Napolitano hanno convocato i capigruppo leghisti: ritirandovi tradite i vostri elettori. Il pds ha detto che questa «è eversione». Bossi ha replicato sostenendo che chi attacca la Lega è «uno zerbino di Occhetto». G. Cerniti, A. Rapisarda e R. Rizzo a pagina 5