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Assalto al supermarket fuggono con 90 Rivarolo: banditi armati e con passamontagna Assalto al supermarket fuggono con 90 In cinque minuti hanno rapinato più di 90 milioni: l'incasso di due giorni del supermercato «Ld» di Rivarolo, un centro commerciale nato appena pochi mesi fa e specializzato nella vendita di prodotti alimentari rigorosamente non pubblicizzati. E' successo sabato, verso le 20,30. Due banditi armati di pistole e con il volto coperto da passamontagna hanno fatto irruzione negli uffici del mega market. «Stavamo chiudendo la contabilità - hanno raccontato ai carabinieri i giovani dipendenti - quando ce li siamo trovati davanti. Ci hanno puntato addosso le pistole, intimando di consegnare i soldi senza fare scherzi». Tutto si è svolto senza che dall'esterno qualcuno si accorgesse di nulla; a quell'ora il supermercato è chiuso e il parcheggio antistante è completamente deserto. Prima di andare all'assalto i malviventi hanno aspettato che anche l'ultima commessa lasciasse il locale. Poi hanno fatto irruzione. Appena dentro i due hanno costretto a sdraiarsi sul pavimento il viceresponsabile Antonio Gennaro, 28 anni, di Rivarolo, c i due impiegati, Elena Vacchero, di Rivarolo, e Diego Griffa, di Lombardore, entrambi di 22 anni. Poi hanno concentrato l'attenzione sul direttore, Alessandro Lazzeroni, 23 anni, di Voghera. «Mi hanno puntato una pistola alla testa. Sono stato costretto ad aprire la cassaforte: dentro c'era anche l'incasso del giorno precedente» ha spiegato, visibilmente sconvolto, Alessandro Lazzeroni ai militari di Rivarolo. I rapinatori sono quindi fuggiti su un'auto parcheggiata poco distante dal supermercato, facendo perdere le tracce. Per gli investigatori potrebbe trattarsi della stessa banda che negli ultimi tempi, in zona, ha messo a segno decine di colpi.