I'abbraccio Bossi-Berlusconi di A. Minzolini

Il Cavaliere pronto all'accordo elettorale. Netta chiusura di Martinazzoli Il Cavaliere pronto all'accordo elettorale. Netta chiusura di Martinazzoli I/abbraccio Bossi-Berlusconi «La Lega dopo la Finanziaria via dal Parlamento» ASSAGO. L'abbraccio tra Bossi e Berlusconi diventa una realtà. Il Cavaliere ha risposto alle aperture del Senatur: «L'appello leghista - ha dichiarato - è positivo. Penso che le alleanze possano svilupparsi ancora di più. Si può parlare di federalismo soprattutto in materia fiscale. Molte cose del federalismo sono migliorative. Non ci deve spaventare, basta che non sia in discussione l'unità d'Italia». Di segno esattamente opposto il parere di Martinazzoli: «Chi è disposto ad allearsi con un movimento che vuole dividere il Paese in 3 repubbliche? Io no». Bossi non sembra rammaricato per il no democristiano. Gli basta il sì di Berlusconi. E forte di questa svolta, ha annunciato che la Lega ritirerà la sua delegazione dal Parlamento subito dopo l'approvazione della Finanziaria. Al congresso leghista si è comunque sentita anche qualche nota «stonata». Rocchetta ha attaccato pesantemente Miglio: «Ci chiede soldi perfino per tenere conferenze». G. Cerniti, P. Corrias, C. Maltese e A. Minzolini A PAG. 2 E 3 Umberto Bossi

Persone citate: Berlusconi, Bossi, C. Maltese, Martinazzoli, Martinazzoli I, P. Corrias, Rocchetta, Umberto Bossi

Luoghi citati: Assago, Italia