Pippo Baudo di St. Mi.

Pippo Baudo Pippo Baudo «Scorrerie nei tg? E' una vera follia» ROMA. «La televisione in casa? Ma che bella idea! Con Cito a Taranto e Celentano a Galbiate, la Rai potrebbe aprire due uffici di corrispondenza, uno al Sud e l'altro al Nord, ideali nel caso l'Italia si spacchi in due. Mancherebbe una postazione al Centro, ma si può sempre provvedere». E' caustico Pippo Baudo, e affatto disposto a scherzare. Per il Centro, eventualmente, potrebbe pensarci lei? «Ma per carità. Sono davvero spaventato da questo settarismo folle e dilagante: la comunità che si costruisce la città sacra sotto terra, il cantante che si fa la sua tv. Pensiamo piuttosto a fissare delle regole nuove per la convivenza democratica». Davvero non le piace neanche un po', l'idea di Celentano? «Guardi, contro Adriano non ho assolutamente nulla. Sono stato a casa sua, ho visto la sala cinematografica dove si diverte a proiettare tutti i giorni "Yuppy Du", non mi stupisce sapere che ha anche degli studi tv. Ma se davvero si prepara a fare incursioni piratesche nei programmi Raiuno, telegiornali compresi, allora è una follia. Il senso del limite ormai non esiste proprio più». [st. mi.]

Persone citate: Celentano, Pippo Baudo

Luoghi citati: Galbiate, Italia, Roma, Taranto