Rabelais, Parigi si inchina al padre del francese

Rabelais, Parigi si inchina al padre del francese L'autore di Gargantua nasceva 500 anni fa Rabelais, Parigi si inchina al padre del francese P PARIGI ER i 500 anni di Frangois Rabelais sono in programma convegni, manifestazioni e cene... pantagrueliche. Il ministro della Cultura Jacques Toubon illustra stamane in dettaglio le iniziative che la Francia varerà nel 1994 per ricordare l'eclettico autore. Primo gesto, una targa commemorativa a Seully (Loira), nella casa dove Rabelais nacque mezzo millennio fa. E' in pietra tufacea, la visitano ogni anno oltre 16 mila persone: ritraccia l'itinerario del monaco-scrittore-anatomista che legò la sua fama a Gargantua e Pantagruel, giganti voraci ma non crudeli le cui avventure uscirono verso il 1530 e furono riprese in altri quattro libri. Se l'invenzione letteraria e linguistica trova in Rabelais un pilastro del francese moderno, l'anniversario non trascurerà gli aspetti minori che arricchiscono il suo genio. Come le tesi evangelicopacifiste - espresse mentre le guerre religiose dilaniavano l'Europa - e una filosofia laica centrata sul benessere profondo, vero equilibrio fra anima e corpo. Anche il '93 poteva essere l'Anno Rabelais: alcuni storici vi situano la nascita del romanziere. Ma Parigi sceglie il '94 mancano i registri anagrafici - e nessuno potrà contraddirla, [e. bn.)

Persone citate: Jacques Toubon, Rabelais

Luoghi citati: Europa, Francia, Loira, Parigi, Seully