«Pornovergine? Sono sposata»

La polizia sorveglia ogni angolo di strada L'assassino colpisce all'uscita di scuola Circolano voci su possibili riti satanici Macchina della verità per Mercedes «Pornovergine? Sono sposata» Mercedes Ambrus, la sexystar «illibata» del team di «Diva Futura» (l'organizzazione di Riccardo Schicchi), ha procurato un grosso dispiacere ai suoi fans e a tutti quegli erotomani che coniugavano in lei la castità e la trasgressione, perché ha dato l'addio alla verginità. Lo rivelerà stasera in televisione a Carla Urban, nel corso della trasmissione «Colpevole o innocente» (che va in onda su Rete 4), dopo essersi sottoposta alla macchina della verità. Non solo: questa novità è sconosciuta anche allo stesso Schicchi (almeno così afferma la diva) e chissà come la prenderà, visto che lui aveva puntato molte carte sulla ventenne ungherese per sostituire Cicciolina-Ilona Staller e per farne 1'«antipornodiva». La Ambrus si è sposata lo scorso giugno con un ragazzo ungherese, ma non ha detto niente al suo pigmalionc perché contraria a interferenze nella sua vita privata. Mercedes Ambrus era arrivata in Italia nel 1989 dall'Ungheria, dopo che nel suo paese era stata eletta «Miss Volto» all'età di 18 anni e dove aveva posato seminuda per un numero di Playboy e per un calendario di Playmen. A scoprirla era stato Schicchi stesso, che l'aveva voluta nella sua scuderia. Bionda, occhi azzurri, fisico da pin-up (le misure di 94-56-90 nella trasmissione risaltano molto con i pantacollant, le calze e la camicetta a rete), che sprigiona una carica di sensualità selvaggia e di innocenza allo stesso tempo, ha fondato la sua fortuna in Italia proprio su quella che sembra l'antitesi per una diva «a luci rosse»: la verginità. «Avrò un rapporto sessuale completo solo quando mi sposerò» aveva dichiarato. In questo era ben assecondata da quel volpone di Schicchi (come lei stessa ammette durante la trasmissione), al quale faceva gioco avere nel suo team di pornodive una star che si professava cattolica e telefonava tutti i giorni alla mamma per chiederle consigli, ma accettava di spogliarsi. Così i suoi ammiratori si son dovuti accontentare di con¬ templarla in qualche servizio sexy ma non porno, o di sentirla sospirare attraverso le «hot lines» telefoniche. Mentre lei rifiutava le offerte di Tinto Brass che l'avrebbe voluta (del tutto spogliata naturalmente) sul set di «Così fan tutte» e un compenso di 65 mila dollari (circa 100 milioni di lire) da parte di Playboy che voleva pubblicare i suoi nudi integrali. Ora le fantasie erotiche di molti fans di Mercedes dovranno rassegnarsi alla «dura» realtà. Interrogata da Carla Urban, sotto il controllo degli elettrodi della macchina della verità, la sexydiva non ha «barato». Così escono le sue idee sulla verginità: non ò un fatto solo fisico; non ha paura del sesso e non pensa di rimanere vergine per tutta la vita. Ammette che la figura della «pornovergine» (termine che lei aborrisce) l'ha aiutata nella carriera, ma che non trova sconveniente il suo lavoro con le sue idee; asserisce che il rifiuto a Playboy non ò stato dettato dalla somma del compenso e che non rinuncerebbe alla verginità neanche per 100 miliardi. Poi fa sobbalzare la conduttrice del programma quando «No» alle domanda: «E' certa di essere fisicamente vergine?», «Un ginecologo le rilascerebbe un certificato di verginità?». Ed ecco la spiegazione: nello scorso giugno si ò sposata con un ragazzo ungherese, che conosce da quattro anni e con il quale vorrà vivere in Ungheria. Cosa che Riccardo Schicchi ancora non sa, perché - dice Mercedes questo fatto appartiene alla vita privata. Ma ora si sente più protetta, si sente «meno preda», anche se suo marito è preoccupato perché ritiene la sua professione piuttosto «pericolosa». Le sue ambizioni? Spera che questa sua nuova situazione non le sia di ostacolo, vorrebbe fare la modella (ha già posato, con successo, per Fiorucci) o l'attrice. Per questo è disposta anche a seguire un corso di recitazione, ma giammai a percorrere la «via del letto» al quale sono obbligate molte attrici in erba. [p. q.] La sexy-star Mercedes Ambrus spacciata dal suo manager Riccardo Schicchi per vergine ha confessato di essere addirittura sposata e di aver consumato regolarmente il matrimonio

Luoghi citati: Italia, Ungheria