«Non vogliamo quel fascista»

«Non vogliamo quel fascista» «Non vogliamo quel fascista» MILANO. Mentre a Roma si apre la grande retrospettiva di Sironi in Germania viene impedita una mostra dedicata all'artista perché «fascista». Lo ha reso noto Gabriele Mazzotta, presidente della Fondazione Mazzotta, che aveva collaborato all'organizzazione dell'esposizione tedesca, programmata per il marzo prossimo presso il Mathildenhole di Darmstadt. Mazzotta ha infatti ricevuto dal direttore di questo istituto, Klaus Wolbert, una lettera in cui gli fa presente che «senza conoscere l'arte di Sironi», al grido di «fascismo» e «protetto da Mussolini» è stata montata una campagna con cui si è arrivati a tirare in ballo la xenofobia, gli skin-head, il terrorismo di destra. «Con l'etichetta di "fascismo" - sostiene Wolbert -f astata esercitata in questo contesto da alcuni gruppi politici una censura contro il progetto della mostra e.contro la libertà dell'arte. Con queste premesse, l'annullamento della mostra era la logica conseguenza». «L'intolleranza di puro stampo fascista - ha commentato Mazzotta è in Germania oggi una psicosi che colpisce anche la cosiddetta sinistra. Socialisti e verdi, con il parere contrario della cdu, hanno costretto a distruggere il progetto di una mostra di Sironi». [Ansa] mmmmsm DALLA GERMANIA

Persone citate: Gabriele Mazzotta, Mazzotta, Mussolini, Sironi

Luoghi citati: Germania, Milano, Roma