Eroe al telefono a tre anni di Enrico Benedetto

Fa un numero a caso e salva la madre che stava morendo Fa un numero a caso e salva la madre che stava morendo Eroe al telefono, a tre anni SPARIGI YLVAIN, 3 anni, ha salvato la mamma - esanime in casa - riuscendo a telefonare per chiedere soccorso. Una storia quasi incredibile, con l'interlocutore casuale del bimbo (un funzionario agrìcolo) che riesce a farsi descrivere dal piccolo la casa e i dintorni e lo tiene in linea sinché la magistratura autorizza l'intercettazione telefonica e i soccorritori possono localizzare l'indirizzo preciso. Il finale rosa era d'obbligo, ma davvero madame Bisshop ha rischiato grosso. Senza il figlio a dare l'allarme, i medici spiegano che forse non poteva cavarsela. La scena ha per teatro SaintAubain-en-Bray, un villaggio dell'Oise con quasi 750 abitanti. I Bisshop sono agricoltori. Ieri mattina, il babbo era fuori per mungere. Nell'alloggio, soli, la mamma e Sylvain. Il bambino vede la donna accasciarsi. Prova a svegliarla. Invano. Allora si ricorda che in casi simili papà convoca il medico. Era successo qualche giorno prima. Sylvain ignora però nome e numero. Ma a furia di pigiare sui tasti, ecco una voce: «Hallo?». E' la vicina Camera Agricola, a Beauvais. Babbo Bisshop l'aveva chiamata da poco: l'apparecchio ne memorizzava ancora le indicazioni. «Maman bobo, maman dort par terre» esclama il piccino. Bobò è la bua. All'altro capo del filo, Claude Maitre, un tecnico. Ha 60 anni e tanti nipotini. Capisce che non è uno scherzo, quel «sonno per terra» lascia intuire il dramma -. Ciao, dove sei? gli domanda. Sylvain non sa rispondere, ma ci prova. E l'altro lo sente descrivere il paesaggio: «Ci sono un trattore, i prati, le vacche...». Abbastanza per comprendere che la famiglia non abita in città, tuttavia come identificare il luogo? Quel dialogo sospeso è l'unica risorsa per scoprirlo. Bisogna distrarre Sylvain, scongiurare a ogni prezzo che riattacchi. Il nonno ce la fa. «Parlami dei tuoi amici al nido». Sylvain accetta, poi descrive i genitori. Il filo si rinsalda, ma la provenienza è ancora un mistero. I colleghi di monsieur Maitre ricorrono al 113. Purtroppo senza un permesso giudiziario, France Telcom - la Sip transalpina - non è abilitata a fornire informazioni. Infine, la Procura di Beauvais dà l'assenso. Per fortuna, malgrado i 57 anni che li separano i due conversatori sono ancora lì a fare quattro chiacchiere. Sylvain pare a suo agio. Quella voce maschile lo rassicura in attesa che torni a casa il suo babbo. Che, rincasando, troverà medici e vigili del fuoco. Però la mamma è ormai fuori pericolo. Sylvain non lo sa: il merito è suo. Enrico Benedetto

Persone citate: Claude Maitre, France Telcom

Luoghi citati: Oise