Vinovo sotto inchiesta sindaco e assessore psi

Cronaca Indagati per abuso in atti d'ufficio e concussione Vjnovo, sotto inchiesta sindaco e assessore psi Due avvisi di garanzia per abuso in atti d'ufficio e concussione sono stati notificati dal pm Eugenia Ghi al sindaco di Vinovo, Silvio Anghilante, socialista fuoriuscito dal partito, e all'assessore alla Casa, Carmine Grasso, psi. Sono indagati per aver ostacolato una richiesta di proroga di sfratto inoltrata all'inizio dell'anno da una famiglia non abbiente di via Cottolengo 2: padre cassaintegrato, madre casalinga e figlia di 21 anni, apprendista sarta. Un alloggio di 57 metriquadrati con poche stanze, che Vincenzo Nigro, la moglie Amelia e la figlia Bianca avrebbero già dovuto lasciare otto anni fa, «ma grazie all'intervento del Comune siamo sempre riusciti a rinviare lo sfratto». Finché a maggio è arrivato l'ufficiale giudiziario: «Niente più proroghe, avete sette giorni per sgombrare...». Insieme con Grasso, è indagato anche il sindaco Anghilante, presumibilmente tirato in ballo dal collega di giunta: «Sono indignato - sbotta - non c'entro nulla, e per dimostrarlo sabato mattina mi presenterò in procura senza avvocato». L'indagine sfociata nei due avvisi comincia a maggio, condotta dai carabinieri della compagnia di Moncalieri. I militari del tenente Vittorioso sospettano si tratti di una vendetta dell'assessore psi nei confronti dei Nigro, che nell'ottobre '92 querelarono un ignoto maniaco telefonico, identificato poi dalle intercettazioni Sip come il suocero dell'assessore. «Chiamava a qualunque ora, pronunciando oscenità. I carabinieri ci misero il telefono sotto controllo». Secondo l'accusa, l'assessore avrebbe escogitato un ricatto: «C'incontrammo nella caserma dei carabinieri - prosegue Vincenzo'Nigro - Grasso voleva ritirassimo la querela contro il suocero. Rifiutammo». Pochi giorni dopo, bussò in via Cottolengo un ufficiale giudiziario con in pugno la notifica di sgombero. «Non ho cacciato nessuno, ma che vendetta - s'infuria l'assessore socialista - non sono io ad accettare o meno le proroghe di sfratto: io ho solamente trasmesso al viceprefetto i dati sulla famiglia Nigro, evidenziando che mesi prima avevo messo a loro disposizione un'altra sistemazione che hanno rifiutato. Piuttosto, c'è un complotto contro di me». I Nigro confermano: «Ma era un alloggio ancor più piccolo del nostro, in tre non potevamo starci». E le telefonate sconce provenienti dal numero di telefono di suo suocero? «Non so cosa dire: nelle ore in cui sarebbero state fatte era a casa mia a guardare mio figlio». Il sindaco Silvio Anghilante, accusato d'aver ostacolato una richiesta di proroga di sfratto

Persone citate: Anghilante, Carmine Grasso, Eugenia Ghi, Grasso, Nigro, Silvio Anghilante, Vincenzo Nigro

Luoghi citati: Moncalieri, Vinovo