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Lo showman televisivo annuncia la nascita imminente di un partito «invincibile e diabolico» SU «EPOCA » Una dichiarazione di indipendenza MILANO. Una «dichiarazione di indipendenza». La pubblica «Epoca» nel suo ultimo numero. L'argomento, ovviamente, riguarda l'ingresso in politica dell'editore del settimanale, cioè Berlusconi. La direzione di «Epoca» (a firma di Roberto Briglia, Massimo Donelli e Carlo Verdelli) ha deciso di stipulare un pubblico «patto di garanzia» con i suoi lettori, stabilendo quattro regole da tenere nei confronti dell'editore-politico. Eccole: 1) L'ingresso di Berlusconi in politica lo rende un contendente al pari di altri. Per lui, dunque, nessun trattamento privilegiato diretto o indiretto. 2) «Epoca» garantirà sempre il massimo di informazione su tutte le posizioni politiche. 3) «Epoca» criticherà, se non dovesse condividerle, le posizioni di Berlusconi e prenderà atto delle critiche che verranno mosse. 4) «Epoca» pubblicherà le cifre di eventuali pagamenti per inserti o allegati di propaganda elettorale dell'editore. Al «partito di Berlusconi» il direttore Roberto Briglia ha anche dedicato un lungo fondo in cui analizza «il dibattito a volte non privo di pregiudizi» che si è scatenato nelle ultime settimane, [r. i.]