Apre la «suite» di Madama Felicita

In 17 avevano vinto il concorso per la colonia di Loano Per la settimana dei Musei ingresso gratuito e nuove visite guidate a Palazzo Reale Apre la «suite» di Madama Sono le stanze delia regina con mobili Piffètti Dibattito su conte utilizzare meglio i volontari E' la settimana dei Beni culturali. Chiude domenica e sarà, probabilmente, un'altra settegiorni con molto pubblico. Anche perché l'ingresso a Musei e Gallerie è gratuito: un modo per incentivare i contatti con le raccolte d'arte di cui Torino è ricca più di quanto si pensa. Il luogo comune dell'isolamento geografico del Piemonte ha in meno di secolo fatto maturare il luògo comune che dalle nostre parti ci sia poco da vedere: non si sa, al contrario che la Corte dei Savoia, specialmente nel Settecento, era tra le più brillanti d'Europa, competitiva a livello nazionale ed internazionale. Non a caso in quel tempo si sono formate le collezioni che ancor oggi possiamo ammirare. E sono collezioni di tutto rispetto: basti pensare ai Fiamminghi della Sabauda, una raccolta che vanta l'unico Rembrandt (il ritrattò del padre) catalogato in Italia, in quanto attribuito con certezza al pennello del sublime Maestro. Segue il solito, notissimo elenco delle tappe museali che non abbisogna di ulteriori specificazioni: l'Egizio, per cominciare, la Galleria già menzionata (riordinata da poco e arricchita di opere sottratte al magazzino e restituite alla luce delle attribuzioni e a quella naturale); l'Armeria Reale, il Museo del Risorgimento e via elencando. A Palazzo Reale visita guidata, come nelle «settimane» degli scorsi anni, al cosiddetto appartamento di Madama Felicita, che è poi la suite della Regina, al piano terra, chiusa durante l'anno. Sono stanze decorate con finezza e arredate alla moda del Settecento con i Piffetti, i mobili di intagliatori e «minusieri» il cui estro ha reso memorabile ed unico quel secolo. Da visitare, con obbligo, per saperne di più su questa Torino sconosciuta perché spesso la si vuole così. L'ingresso ai locali è possibile, a gruppi di 20 persone, dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17. A illustrare le caratteristiche di questo itinerario prowedo- Un'immagine della Sala delle Guardie di Palazzo Reale questa utilissima funzione. Martedì si parlerà di come si possono utilizzare i volontari, gli obiettori di coscienza, i cassintegrati, a compensazione della cronica carenza degli organici. Mercoledì l'incontro verterà sui modi di usare (entro la gabbia di una legislazione a volte contraddittoria) i beni culturali esistenti sul territorio, spesso abbandonati all'incuria per mancanza di mezzi adeguati. [p. p. b.J no gli «Amici di Palazzo Reale». La «settimana» prosegue con tre appuntamenti coordinati dal Soprintendente ai Beni Culturali, Lino Malara, lunedì, martedì e mercoledì alle ore 17, a Palazzo Chiablese (piazza San Giovanni, 2). Si discuterà su come attivare un servizio di consulenza (lunedì) tra operatori della Soprintendenza e il pubblico e la formazione del personale che può dedicarsi a

Persone citate: Lino Malara, Piffetti, Rembrandt, Savoia

Luoghi citati: Europa, Italia, Piemonte, Torino