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A Los Angeles A Los Angeles Diecianni al negro picchiatore LOS ANGELES. E' statò condannato a 10 anni di carcere senza condizionale Damian Monroe Williams, uno dei ragazzi neri che durante le rivolte di Los Angeles dell'aprile '92 picchiarono a sangue il camionista bianco Reginald Denny. Il giudice John Ouderkirk ha optato per la massima pena. «Signor Williams - ha detto il giudice - nella nostra società è inaccettabile commettere crimini gratuiti solo per motivi razziali». Le reazioni della Comunità nera di fronte alla severa condanna di Damian Monroe Williams sono state molto dure. «La sentenza è ingiusta ed eccessivamente pesante», ha dichiarato la portavoce (nera) della giuria che, al termine dei processo contro Williams e Henry Watson, ha assolto i due imputati dalla più grave accusa, quella di tentato omicidio. Per Henry Watson il giudice ha deciso la sospensione della pena. Henry Watson e Damian Williams sono i due ragazzi neri che - come risulta da un videotape - picchiarono a sangue il camionista Reginald Denny e altri passanti durante le rivolte di Los Angeles dell'aprile 1992. Rivolte dovute all'assoluzione degli agenti di polizia che avevano pestato il nero Rodney King. Denny fu trascinato fuori dal suo camion e picchiato con un mattone e un martello solo perché era bianco. Watson ha già scontato circa due anni e mezzo di prigione: è stato ricondotto in carcere in attesa dell'appello. Dopo la lettura della sentenza contro Damian Williams, la polizia di Los Angeles è in stato di all'erta. [Ansa]