«Input» e riempi le scatole

«Input» e riempi le scatole «Input» e riempi le scatole di Angelo Raffaele Meo e Federico Pe VLTRE all'istruzione di assegnazione esiste in BASIC, un'altra istruzione che permette di inserire numeri o messaggi nelle scatole. E' l'istruzione INPUT, letteralmente "metti dentro", che permette di introdurre il valore da assegnare a una scatola, nel momento in cui un programma viene eseguito e non nel momento in cui viene scritto. In questo modo non solo il programmatore, ma anche l'utente del programma ha la possibilità di fornire dati al calcolatore. All'istruzione INPUT deve naturalmente seguire il nome della scatola, ad esempio INPUT SCAT0L1. Quando il calcolatore riceve un ordine di questo tipo mette a disposizione una scatola vuota battezzandola SCAT0L1, oppure se già esiste una scatola con questo nome, la va a cercare e poi si ferma, stampando un punto interrogativo, in attesa che l'utente introduca un dato da tastiera. Quando l'utente ha introdotto il dato, il calcolatore lo inserisce nella scatola precisata, cancellando il vecchio dato, se la scatola era già stata usata, e prosegue con le istruzioni successive. Vediamo che cosa succede durante l'esecuzione del seguente programma: 10 CU 20 PRINT "Quanti anni hai?" 30 INPUT TOT 40 PRINT "Tu hai "; TOT; " Anni" SO END 11 calcolatore esegue dapprima l'istruzione 10, ripulendo lo schermo, poi visualizza il messaggio 150 PRINT "Qual è oggi la quotazione In lire del dollaro"; 160 INPUT DOLLARO 170 PRINT 180 PRINT "Quale somma vuole cambiare in dollari"; 190 INPUT SOMMA 200 PRINT 210 PRINT 220 PRINT "Con II cambio del dollaro a "; DOLLARO; " Lire" 230 PRINT "La somma di lire "; SOMMA; " Vale "; SOMMA / DOLLARO; " Dollari" 240 PRINT 250 PRINT "L'operazione è terminata" 260 PRINT 270 PRINT "Arrivederci signor "; N0ME$; ", Buona giornata" 280 END Ad esempio: QUAL E' IL SUO NOME? CHARLIE BR0WN BUONGIORNO, SIGNOR CHARLIE BR0WN QUAL E' OGGI LA QUOTAZIONE IN LIRE DEL DOLLARO? 1600 QUALE SOMMA VUOLE CAMBIARE IN DOLLARI? 4000000 CON IL CAMBIO DEL DOLLARO A 1600 LIRE LA SOMMA DI LIRE 4000000 VALE 2500 DOLLARI L'OPERAZIONE E' TERMINATA ARRIVEDERCI SIGNOR CHARLIE BROWN, BUONA GIORNATA. Non è sempre facile leggere un programma, soprattutto se questo è stato fatto da altri. Può quindi essere molto utile lasciare delle annotazioni, brevi spiegazioni, tra un'istruzione e l'altra di un programma. A questo scopo si può usare l'istruzione REM, abbreviazione di REMARK che significa "annotazione", "commento", seguita da un messaggio. Le linee precedute da REM non modificano l'esecuzione del programma, non impartiscono alcun ordine al calcolatore e compaiono soltanto nel "listato" del progam ma. Ad esempio, vediamo come pos siamo scrivere il programma che ci permette di calcolare l'area di un triangolo, date la base e l'altez za: Quanti anni hai? All'istruzione di INPUT si ferma e aspetta che l'operatore introduca un numero da tastiera, segnalando la richiesta con un punto interrogativo. Se, ad esempio, viene introdotto il numero 12, il calcolatore inserisce questo numero nella scatola TOT e riprende l'esecuzione del programma. Con l'istruzione 40 stampa la stringa TU HAI, poi il numero contenuto nella scatola TOT e la stringa ANNI, ossia TU HAI 12 ANNI. Infine chiude il programma. Scriviamo il programma che chiede il nome dell'utente e stampa i saluti: 10 CU 20 PRINT "Come ti chiami" 30 INPUT N0ME$ 40 PRINT "Clao,";NOME$ SO END Vediamo ancora il programma che cambia lire in dollari, quando vengono dati dall'utente la quota zione del dollaro e la somma da cambiare: 10 CU 20 PRINT 30 PRINT 40 PRINT 50 PRINT 60 PRINT 80 PRINT 90 PRINT "Quale II suo nome"; 100 INPUT NOMES 120 PRINT 130 PRINT "Buongiorno, signor"; NOME! ^^^^^^^^ «L'Equipe» non è più stampata su carta gialla, se non qualche pagina dell'edizione del lunedì, ma la tradizione della maglia è rimasta. Francesco Garavini Torino L'origine della maglia gialla al Tour spiega anche l'origine Peiretti OTTAVA PUNTATA 140 PRINT 10 CU 20 REM ********************** 30 REM* AREA * 40 REM* DEL TRIANGOLO * 50 REM ********************** 60 REM CHIEDE ALL'UTENTE LA MISURA DELLA BASE DEL TRIANGOLO 70 PRINT "Scrivi la misura della base in cm"; 80 INPUT B 90 REM CHIEDE ALL'UTENTE LA MISURA DELL'ALTEZZA DEL TRIAN G0L0 100 PRINT "Scrivi la misura del l'altezza in cm"; 110 INPUT H 120 REM CALCOLA L'AREA DEL TRIANGOLO CON LA FORMULA A = BlH/2 130 AREA = B*H/2 140 PRINT "L'area del triangolo è cm2 "; AREA 150 END In base a quali ragionamenti fu de terminato il rapporto tra circonfe renza e diametro di un cerchio? Perché si considera impossibile tri secare un angolo (diverso da 180' o 360°) con il solo aiuto della riga e del compasso? Eppure qualcuno dice di esserci riuscito... Qual è la più remota terra abitata? Perché chi pratica il karaté porta cinture colorate? Risposte a: «La Stampa, Tuttoscienze», via Marenco 32, 10126 Torino. Oppure al fax numero 011 -65.68.688 della maglia rosa al Giro d'Italia. Se «L'Equipe» usava carta color giallo, «La Gazzetta dello Sport», che ha inventato e continua a sponsorizzare il Giro, usava carta color rosa. Di qui, la maglia rosa al primo in classifica. Leo e Alberto Benino Torino

Persone citate: Federico Pe, Francesco Garavini, Peiretti, Raffaele Meo

Luoghi citati: Italia, Torino