Lega alla conquista del Nord

Lega, alla conquista del Nord Lega, alla conquista del Nord La Padania consegna a Bossi altri 23 centri ROMA Kn««;i nnrHp anfVu> Cip- ROMA. Bossi perde anche Ge nova e Venezia, ma continua la sua graduale conquista della Padania. Il voto di domenica ha consegnato al Carroccio altre 23 città, che vanno ad aggiungersi ai 29 comuni conquistati direttamente al primo turno. I sindaci leghisti salgono così a 125, cui si aggiungono quattro presidenti di provincia. La tabella a fianco illustra i risultati delle città «padane» che domenica hanno votato per le amministrative. In Lombardia, dove i sindaci leghisti sono già 74, gli uomini di Bossi sono stati sconfitti soltanto a Garbagnate (dove ha vinto il pidiessino Piermauro Pioli) e a Limbiatc (dove una coalizione dc-pds-verdi ha portato alla vittoria Guido Cattabeni). In Liguria e in Veneto, le grandi città hanno premiato i candidati progressisti, ma nei centri minori la Lega non ha avuto avversari. Solo in Piemonte il Carroccio ha dovuto frenare più volte: successo ad Alessandria, Acqui e Domodossola, ma pesante sconfitta nei centri dell'hinterland torinese. Poche ma buone. Delle dieci donne arrivate al ballottaggio nei 92 Comuni sopra i 15 mila abitanti, soltanto tre sono state sconfitte: prima fra tutte Alessandra Mussolini a Napoli. Oltre a Francesca Calvo ad Alessandria e a Marilena Samperi Trapanotto a Caltagirone, sono state elette sindaco una leghista (Evita Bovolato a Seregno, Lombardia), un'indipendente (Giacoma Cannizzo a Partinico, Sicilia) e tre candidate della sinistra: Rosa Agosta (a Pozzallo, Sicilia), Alessandra Padoan (a Parabiago, Lombardia) e Doris Molinaro (a Lamezia Terme, Calabria). ROMA Kn««;i nnrHp anfVu> Cip- I |~— ROMA. Bossi perde anche Ge nova e Venezia, ma continua la sua graduale conquista della Padania. Il voto di domenica ha consegnato al Carroccio altre 23 città, che vanno ad aggiungersi ai 29 comuni conquistati direttamente al primo turno. I sindaci leghisti salgono così a 125, cui si aggiungono quattro presidenti di provincia. La tabella a fianco illustra i risultati delle città «padane» che domenica hanno votato per le amministrative. In Lombardia, dove i sindaci leghisti sono già 74, gli uomini di Bossi sono stati sconfitti soltanto a Garbagnate (dove ha vinto il pidiessino Piermauro Pioli) e a Limbiatc (dove una coalizione dc-pds-verdi ha portato alla vittoria Guido Cattabeni). In Liguria e in Veneto, le grandi città hanno premiato i candidati progressisti, ma nei centri minori la Lega non ha avuto avversari. Solo in Piemonte il Carroccio ha dovuto frenare più volte: successo ad Alessandria, Acqui e Domodossola, ma pesante sconfitta nei centri dell'hinterland torinese. I SUCCESSI garbagnate I DELLA LEGA gallarate —, tradate