SCEGLIENDO FRA LE MOSTRE

■H SCEGLIENDO FRA LE MOSTRE Hugo Prati mette Corto Maltese nelle poesie di Kipling Francesco Messina cerca Dio nei marmi delle sculture CITTA* DEI VATICANO Percorso spirituale Braccio di Carlo Magno. «Dio nell'uomo: omaggio a Francesco Messina» (fino al 13 febbraio 1994). Il titolo esemplifica bene i propositi e gli intenti della mostra: documentare il percorso artistico e spirituale di uno dei grandi scultori viventi, indagando in particolare la produzione sacra dell'artista siciliano (nato nel 1900). Sono esposte sessanta opere di scultura: bronzi, marmi, terracotte, sei medaglioni, e una ventina di disegni, che articolano un percorso, dal 1929 ad oggi, Catalogo Fabbri, a cura di G. Morello, con contributi di L. Boyle, M. Ferrazza, M. Fagiolo dell'Arco. ROMA Artigianato d'autore Galleria Arco Farnese. «Casa d'Arte. Artisti e architetti italiani per la casa e le arti applicate 1900-1955» (fino al 31 di¬ cembre). Una affascinante selezione di oggetti, mobili, mosaici, ceramiche, vetri, nonché bozzetti, progettati o eseguiti da pittori, scultori e architetti italiani, nella prima metà del secolo. Si mette così l'accento sulla contaminazione tra arte e artigianato. Si possono vedere opere di Bugatti, Chini, Cambelotti, Cascella, Zen, Balla, Depero, Prampolini, Sironi, Severini, Martini, Ponti, Scarpa, Leoncillo, Capogrossi, Scanavino. ROMA Novecento italiano Palazzo Ruspoli. «I post macchiaioli» (fino al 28 febbraio). La Fondazione Memmo ospita oltre centoventi opere, rappresentative di quello straordinario momento del Novecento italiano, che prende origine dai Macchiaioli per svilupparsi con linguaggi autonomi. Sono presenti con gruppi di cinque opere o più: Bartolena, Cappiello, Fanelli, Ghiglia, Modigliani, Muller, Nomellini, Pagni, Puccini, Viani, De Witt. Catalogo De Luca a cura di Monti e Matteucci. MARTIONY «La Fauvette» Fondation Pierre Gianadda. «Marie Laurencin» (fino al 6 marzo). Una retrospettiva a centodieci anni dalla nascita della Laurencin (1883-1956), con opere provenienti dal Museo Marie Laurencin, aperto dieci anni fa in Giappone, ài cui si espongono 100 opere, in maggioranza dipinti, ma anche acquerelli e disegni eseguiti tra il 1904 e il 1946. L'artista è stata vicina al movimento «fauve», al «cubismo», al «surrealismo» e ha saputo trarre linfa da questi insegnamenti vicini alla sua sensibilità. Fu soprannominata infatti da alcuni «la Fauvette», o ancora «Notre Dame du Cubisme». La mostra è a cura di D. Marchessau, testi di Apollinaire e Breton. MILANO W il figurativo Appiani Arte Trentadue. «Trent'anni di arte per immagini a Milano» (fino al 20 gennaio). Si tratta di una curiosa rassegna che comprende trenta opere appositamente eseguite (formato tondo, di 30 cm di diametro) per festeggiare la galleria. Si vuole mettere l'accento sulla storia e l'attualità del «figurativo». Sono presenti, fra gli altri Aimone, Attardi, Banchieri, Bodini, Bonichi, Calabria, Carmassi, Carrol, Cremonini, Guccione, Ibanez, Migneco, Sassu, Siciliano, Sughi, Tommasi Ferroni, Vespignani, Zigaina. Catalogo Charta, a cura di M. de Micheli. ROVIOO Racconto e ricordi Accademia dei Concordi. Pinacoteca. «Giosetta Fioroni» (fino al 30 dicembre). Giosetta Fioro- ni, una delle protagoniste degli anni Sessanta-Settanta, nell'ambito del «New-dada» italiano, espone in questa rassegna olii e smalti degli ultimi anni con una grande disponibilità al racconto e ai ricordi. Testi di G. Briganti e A. Boatto. MILANO Orafi europei La Rinascente. «Gioielli di Praga. Cinque secoli di arte orafa dal Museo di Arti Decorative di Praga» (fino al 15 gennaio). La rassegna inaugura questo nuovo spazio espositivo con circa 250 oggetti, in prevalenza gioielli, ma anche tabacchiere. scatole, oggetti liturgici, reliquiari, calici, pissidi, incastonati di pietre preziose e riccamente lavorati, che vanno dal Rinascimento all'Art Nouveau. La mostra fornisce una documentazione veramente straordinaria sulla produzione europea di preziosi nei secoli passati. Una particolare attenzione è stata riservata alle tecniche e ai materiali dell'arte orafa della Boemia. A cura di C. Terenzi e H. Koenigsmarkova. In breve MILANO. Galleria Nuages. «Hugo Pratt» (fino al 15 gennaio) Sono esposti 32 acquarel- A sinistra «Autoritratto» di Marie Laurencin (1908). A destra, uno dei disegni con cui Hugo Pratt illustra le poesie di Rudyard Kipling li che Pratt ha realizzato per illustrare le poesie di Rudyard Kipling. Si tratta di immagini ricche di atmosfera che bene indagano gli aspetti della tradizione militare e coloniale nei suoi aspetti più quotidiani. MILANO. Bergamini. «Arte degli Anni 50» (fino al 15 gennaio). In un momento non facile per l'arte si vuole affermare il valore non discutibile di artisti che dobbiamo considerare maestri anche per domani: Afro, Albers, Burri, Capogrossi, Fontana, Guttuso, Hartung, Magnelli, Morlotti, Nigro, Vasarely, Vedova. COMO. Galleria Roberta Lietti. «Jacovitti» (fino al 30 gennaio). Sono in mostra una serie di tavole originali a colori e chine colorate, datate '50-70, di uno dei più originali autori italiani di comics umoristici del dopoguerra. Per l'occasione verrà presentato il libro Inteivista a Jacovitti di Demetrio Paparoni. Marisa Vescovo A V t-