La «vendetta» di Mancini

La «vendetta» di Mancini La «vendetta» di Mancini Cosenza, l'anziano leader del psi ribalta le previsioni della vigilia COSENZA. Giacomo Mancini è il nuovo sindaco di Cosenza, e non nasconde la sua felicità. All'età di settantasette anni, l'anziano leader, ex segretario del partito socialista, appoggiato oggi da due liste civiche («Cosenza domani» e «Lista per Cosenza»), torna alla sua città natale come primo cittadino. Ha lasciato al palo l'avversario, Pierino Carbone, sostenuto da quello che Mancini definisce il «vecchio quadripartito». Aveva detto che, in caso di vittoria, non avrebbe rilasciato dichiarazioni, in segno di protesta nei confronti della stampa «e del vergognoso black-out d'informazioni sulle città minori». Ma la gioia di questa notte ha superato il risentimento. «Grazie alla mia vittoria», ha detto ieri sera Mancini dal suo quartier generale, un appartamento nel centro storico di Cosenza, appena avuta la conferma del suo vantaggio (58,6%), «si aggiunge alle città italiane che hanno dato i consensi ai sindaci progressisti. Anche la mia città si allinea su posizioni avanzate e manda a casa i rappresentanti di un quadripartito che a Cosenza ha bloccato ogni progresso e ogni sviluppo». Una vittoria su cui il vecchio leone non aveva dubbi: «Come sempre, d'altronde, quando porto avanti battaglie politiche», ha detto. Pierino Carbone era sostenuto da una vasta coalizione di cui fanno parte i popolari per Cosenza, i liberali e socialisti europei, il psdi, parte della de. Giacomo Mancini, grande successo a 77 anni

Persone citate: Giacomo Mancini, Mancini, Pierino Carbone

Luoghi citati: Cosenza