La signora della lega strega Alessandria di Piero Bottino

la signora della lega strega Alessandria la signora della lega strega Alessandria / lumbard conquistano anche Domodossola e Acqui ALESSANDRIA. La Lega Nord conquista tutte e tre le città piemontesi al ballottaggio: Domodossola nel Novarese e, nell'Alessandrino, Acqui Terme ma soprattutto la stessa Alessandria, la città più ambita. Qui nuovo sindaco sarà Francesca Calvo (44 anni, sposata, due figli), procuratore legale, entrata in politica proprio nelle file del Carroccio: consigliere comunale nella vicina Valenza, poi segretario cittadino di Alessandria. Pur con un vantaggio esiguo (53,6 per cento a oltre i due terzi delle sezioni scrutinate) ha superato Andrea Ferrari, candidato del «cartello» delle sinistre. Ferrari non ò riuscito dunque a colmare il pur esiguo distacco del primo turno (appena 2606 voti su oltre 63 mila votanti). Non c'erano stati sondaggi attendibili né «exit poli». E le cifre «ufficiose», fatte trapelare dall'uno o dall'altro degli schieramnnti davano, all'inizio della scorsa settimana, solo un 51 per cento per la Lega- Gli alessandrini hanno votato in maniera tutto sommato massiccia: alle 11 la percentuale era seppur di poco superiore a quella del 21 novembre (12,6 contro 12%). Alle 17 invece un calo - dovuto forse alla bella giornata che ha convinto molti ad una gita - comunque contenuto: 46,1% contro il 51,5). Alla fine aveva votato il 76,63 per cento rispetto all'84,4 del primo turno. La tradizionale Alessandria «di sinistra», che nelle ultime elezioni aveva premiato con oltre il 30 per cento dei suffragi il psi e con oltre il 26 per cento il pei non esiste più: non più sindaci socialisti, come era accaduto da quasi un secolo a questa parte (esclusa la parentesi fascista); non più giunte «rosse» come quelle che avevano guidato il Comune negli ultimi vent'anni. Il psi, travolto da scandali e arresti nella locale inchiesta Manipulite (in carce- re anche il segretario provinciale del Garofano, oltre al presidente della Provincia e ad un ex assessore comunale ai Lavori pubblici, entrambi socialisti) ò crollato al 7,7 per cento. E ha trascinato giù anche la de (dal 21 all'8,7%), partito d'opposizione in Municipio, che però s'era alleato al psi nel sostenere un candidato comune. Sono così emerse due nuove realtà. Quella di un polo di sinistra, attorno a un pds senza più vecchi «leader», e la Lega dall'inarrestabile ascesa. Candidato del primo gruppo un avvocato, Andrea Ferrari (55 anni, sposato, una figlia) con un passato prima radicale poi ambientalista, ma comunque del tutto nuovo alla politica attiva. Dopo il primo turno ha potuto contare su un maggior apporto di gruppi e personaggi (come «testimonial» ha sfruttato anche la visita in città di due alessandrini celebri: Umberto Eco e Gianni Rivera). Ma tutto questo non gli è bastato. Meno spettacolare ma più concreta la campagna elettorale della Calvo, forte dell'appoggio di due categorie (commercianti e artigiani) che in una città votata al terziario sono state determinanti. Euforia ieri notte nella sede leghista. Il neo sindaco che annunciava per oggi, in un hotel cittadino, il primo incontro con i cittadini per avere le prime indicazioni sul da farsi. Anche questa, una novità. Piero Bottino II candidato della Lega, Francesca Calvo

Persone citate: Andrea Ferrari, Francesca Calvo, Gianni Rivera, Umberto Eco

Luoghi citati: Acqui, Acqui Terme, Alessandria, Domodossola