Le priorità d'intervento riguardano urbanistica, viabilità e acquedotto

Le priorità d'intervento riguardano urbanistica, viabilità e acquedotto Indagine su quattro amministratori «Fiumara prese venti milioni» Il sostituto procuratore Vittorio Corsi ha inoltrato al gip quattro richieste di rinvio a giudizio per corruzione nell'ambito di tre filoni dell'inchiesta sugli appalti pilotati per la raccolta rifiuti in alcuni centri della provincia di Torino. Le richieste riguardano l'ex assessore regionale del psi Francesco Fiumara, il sindaco di Volvera Angelo Finello (de), l'ex assessore socialista e vicesindaco a Chivasso Salvatore Marasà, e l'ex direttore della Azienda Rifiuti di Milano Pier Carlo Comolli (già finito sotto inchiesta a Milano). Francesco Fiumara è accusato di aver intascato una ventina di milioni in relazione ad un appalto per la raccolta rifiuti a Moncalieri, dove è stato sindaco nel decennio dal 1980 al 1990. I versamenti risali- rebberoagli anni 1984-85. Il sindaco Finello avrebbe chiesto 200 milioni (ha ammesso di averne intascati cento) dalla Sirtis (ora denominata San Germano), azienda specializzata nella raccolta rifiuti, già implicata in vicende di tangenti nel Verbano e a Cagliari. Finello ha messo a disposizione 30 milioni per risarcire il danno. Salvatore Marasà e Pier Carlo Comolli sono invece coinvolti in una vicenda analoga nel Comune di Chivasso. In questa inchiesta Marasà è accusato di avere intascato 140 milioni in quanto membro della commissione tecnica della Usi. L'ex vicesindaco respinge ogni accusa. E' stato arrestato ieri pomeriggio nell'ambito dell'inchiesta sull'appalto per il nuovo ospedale di Chivasso.

Luoghi citati: Cagliari, Chivasso, Comune Di Chivasso, Milano, Moncalieri, San Germano, Torino, Volvera