Arrivederci a Dallas capitale d'Italia di Curzio Maltese

Arrivederci a Dallas capitale d'Italia Arrivederci a Dallas capitale d'Italia SILVIO COME GEI AR RIASSUNTO delle puntate precedenti. Messo alle strette dalla crisi economica, Gei Ar (Silvio Berlusconi) decide di lasciare la gestione delle aziende al fratello Bob, e si butta in politica, facendo campagna per il candidato dell'ultra destra contro quello buono, bello ed ecologista. Tutta Dallas (Roma) ne parla. L'attesissima puntata di ieri della Dallas politica, che la dirigenza Rai ha astutamente rinviato di un giorno per far crescere suspense e audience, non ha ancora chiarito il mistero che da settimane appassiona tutte le sere milioni e milioni di telespettatori: che cosa vuole Berlusconi da noi? Lo speciale Mixer allestito da Giovanni Minoli conteneva nell'ordine: un'intervista a Silvio Berlusconi (vedi che rarità); una serie di pareri di opinionisti delle reti Fininvest, casalinghe e commesse Standa; il solito «faccia a faccia» tra Gianfranco Fini, stavolta in cravatta rossa, e Francesco Rutelli, che indossava una giacca Harry's tweed, molto bella. Il piatto forte, l'intervista del bravo Vittorio Corona (ha fatto bene Berlusconi a preferirlo a Minoli: ma se lo stima tanto, perché l'avrà licenziato?) non ha chiarito la vicenda. Silvio Berlusconi si è trincerato come al solito dietro un paravento di banalità. La «storia ineluttabile», «i crimini del comunismo», «l'orrore per un'ideologia che ha seminato ovunque terrore e morte» (la sua, solo prosciutti), «la stampa stalinista» eccetera. Propaganda da Anni Cinquanta, ha notato qualcuno. Nessuna news, insomma. Più interessante delle parole era l'ambientazione. Molto soft, confidenziale, quasi intima. Nell'angolo più recondito della poderosa villa di Arcore - al cui mito Minoli ha dedicato in apertura il suo irresistibile rap («qui, tra le nebbie della Brianza, si svolgono i più importanti summit: riunioni, strategie, nuovi acquisti, contrasti profondi e grandi feste...» - il Re e Corona, adagiati sulle magnifiche poltrone, nella penombra di una lampada liberty, sembravano due vecchi amici Vittorio CoronI nom I semi scacchisti. In sottofondo, s'intuiva un Aznavour, una Piaf (La vie en rose?). Berlusconi indossava il solito completo blu di questi anni. La cravatta, blu a pois, uguale a quella di Rutelli in studio. Un punto di contatto. Berlusconi ha confermato la sua preferenza per Fini, ribadendo che «Lui» - come dice Fede - «non è fascista», ma soltanto spaventato da un possibile governo dei rossi. Come accadde a molti imprenditori, nel '22. Scontata, per quanto di moda, la riscoperta del liberismo e delle «leggi del mercato» da parte del proprietario di tre reti nazionali su sei. Infine Berlusconi, che è anche presidente del Milan, ha detto che se proprio dovesse «scendere in campo», al grido di «Forza Italia», lo farà «con una formazione completamente nuova». Minoli ha cercato di accendere, senza successo, il dibattito in studio. Il solo Fini ha osservato che «nelle reti Fininvest c'è un tale pluralismo che Costanzo, il quale pure lavora per Berlusconi, vota Rutelli». Addirittura. In compenso la messa in onda dell'e- sternazione berlusconiana aveva scatenato un putiferio nelle ore precedenti. Erano scesi in campo l'Usigrai contro Corona, il verde Paissan contro Berlusconi, Fede contro Savicevic, i Bo.Bi. contro se stessi (per boicottare le reti Fininvest hanno dovuto guardare BerlusconiMixer). Altre polemiche seguiranno oggi, sulla base dei dati Auditel, ai quali molti credono. Appuntamenti della prossima settimana (da Tv Sorrisi e Canzoni). Lunedì: telefonata di Berlusconi al Processo di Biscardi (Telepiù). Martedì: conferenza stampa di Silvio Berlusconi all'ipermercato (su tutte le reti). Mercoledì: risposta di Spadolini e Napolitano (su tutti i tg). Giovedì: conferenza stampa di Berlusconi alla stampa estera (idem). Venerdì: conferenza stampa di Berlusconi alla stampa estera (replica, su Rete4 alle 14 e su Canale 5 alle 22). Sabato: riposo. Domenica: comizio durante l'intervallo di Milan-Napoli. Buon divertimento. Curzio Maltese sse^j Vittorio Corona

Luoghi citati: Arcore, Italia, Napoli, Roma