Al Museo della Montagna le sculture di Ouvrier di R. Se

GENTE DI LEGNO GENTE DI LEGNO Al Museo della Montagna le sculture di Ouvrier AL Museo della Montagna al Monte dei Cappuccini è in corso (fino al 16 gennaio) la mostra «Gente di legno», una quarantina di opere dello scultore valdostano Dorino Ouvrier, che da vent'anni lavora nel solco della grande tradizione artistico artigianale valligiana della scultura in legno. Dorino Ouvrier è nato e risiede alla frazione Epinel di Cogne, dove lavora in un luminoso laboratorio profumato di trucioli, ingombro di ceppi e sgorbie. I suoi «hommes de bois» sono tozzi e affaticati, possenti e fantasiosi. I titoli dei IL MARCHIO CHE DISTINGUE pezzi odorano di atmosfere famigliari e rassicuranti: «La legna per l'inverno», «La latteria», «L'osteria», «Il pane», «Fisarmonicista», «La raccolta delle mele», «I contrabbandieri». «Muscoli sodi sotto fustagni e piedi tozzi di scalatori in scarpe grosse - scrive Piercarlo Jorio nel volume che accompagna la mostra, in vendita alla cassa del museo - che smuovono slitte, fanno leva a tronchi. Gambe di bracconieri spavaldi su malpassi di roccia. Questo è il mondo inquieto di Ouvrier il cui cognome cela forse una predestinazione...», [r. se]

Persone citate: Dorino Ouvrier, Ouvrier, Piercarlo Jorio

Luoghi citati: Cogne