«Solo» maximulte a chi maltratta gli animali

«Solo» maximulte a chi mallrullu gli animali Cancellato l'arresto «Solo» maximulte a chi mallrullu gli animali ROMA. Cambiano dopo 63 anni le sanzioni penali per il maltrattamento di animali. Dall'I 1 dicembre chi incrudelisce verso cani, gatti o altri animali, o li sevizia oppure li sottopone a comportamenti e fatiche insopportabili o li usa in giochi, spettacoli o lavori insostenibili con la loro natura o li abbandona in strada rischia una condanna in pretura ed un'ammenda da 2 a 10 milioni. La stessa sanzione scatta, poi, non solo per chi organizza, ma anche per chi partecipa a spettacoli o manifestazioni che comportino strazio o sevizie per gli animali. La pena è, invece, aumentata se il maltrattamento causa la morte dell'animale e se le sevizie sono legate a scommesse clandestine. La nuova legge sostituisce l'articolo 727 del codice penale. Ma rispetto al testo originariamente approvato alla Camera i trasgressori non rischieranno l'arresto da 2 a 8 mesi, perché il Parlamento ha cancellato questa sanzione.

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