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A Monaco il primo ristorante in Europa con il menù soltanto a base di insetti A Monaco il primo ristorante in Europa con il menù soltanto a base di insetti Metti stasera una cavalletta a cena Fisco, «una tantum» abolite nel '94 Gallo: ventimila miliardi in meno da pagare to tre chili, spiega nel suo manuale Comby; senza contare che questi insetti mangiano tutto quel che gli capita a tiro. Chi ha provato il menu-degustazione allo «Scheck-Alm» non si sbilancia, e assicura che i piatti del ristorante rendono subito sazi. Ma Comby insiste che sono soprattutto pregiudizi e tenaci tradizioni culturali a frenare la maggior parte dei potenziali consumatori di larve e di locuste. Se si chiudono gli occhi, assicura, le zampette delle cavallette fanno lo stesso, gradevole scricchiolio dei gamberetti, tanto ricercati e tanto più costosi delle cavallette. E Willy Faber, l'editore della rivista gastronomica che sponsorizza il locale, conta di lanciare sul mercato confezioni da passeggio: un etto di larve in sacchetti di plastica, da mangiarsi magari al cinema o allo stadio. Lui lo fa d'abitudine: «Me ne tengo sempre in ufficio un chilo, come snack». E' il primo locale del genere in Europa, assicura Comby, e c'è da credergli, anche se è troppo presto per sapere se l'impresa è redditizia e se avrà seguaci. Di certo, l'iniziativa franco-tedesca riposa su basi teoriche solide, che il volume citato elabora in dettaglio. Gli insetti, riassume Comby, non soltanto sono commestibili e sani; sono anche facili a trovarsi ovunque, e molto più a buon mercato dunque di ogni altro cibo. Le loro qualità alimentari, poi, sono molteplici: per esempio, «hanno un contenuto di proteine che da una bistecca si può solo sognare di ottenere». Sono ricchi di aminoacidi, di sali minerali e vitamine. Sono molto digeribili, se ne può mangiare a volontà. E soprattutto hanno una particolarità che li rende unici ed economicamente vantaggiosi: per ottenere da un animale normalmente commestibile un chilo di proteine, bisogna fornirgli 8 chili di proteine vegetali. Alle locuste servono soltan¬ CBONN OME antipasto, «aspic di cavallette e larve della farina bianca». Per primo, «ravioli di insetti misti con salsa di larve del pomodoro». Come secondo «paella di insetti». E per finire un dessert, «locuste al cioccolato». Il menù è autentico, anche se insolito e bizzarro: lo si può gustare al ristorante «Scheck-Alm» di Monaco, appena aperto da un entomo-gastronomo francese, Bruno Comby, in collaborazione con la rivista «Gastronomiereport» e l'editore «Eichborn», che di Comby ha pubblicato «Koestliche Insekten», un manuale di «entomofagia», la gastronomia a base di insetti appunto. 31128 Emanuele Novazio 2000002000008 In arrivo il modello «7 ;•->.•> - *•