Pannella alleato della Lega Nord di G. San.

Per lanciare 10 nuovi referendum Per lanciare 10 nuovi referendum Pannello alleato della Lega Nord La Lega Nord a fianco di Alleanza democratica e del Club Pannella. Insieme con i liberali, gli antiproibizionisti e i Verdi. Per raccogliere le firme e lanciare 10 nuovi referendum che vanno dall'eliminazione delle quote di proporzionale nelle elezioni politiche (solo collegi uninominali secondo il metodo anglosassone) all'abrogazione del «sostituto d'imposta», della cassa integrazione straordinaria, della pubblicità alla Rai, delle trattenute Irpef dalle buste paga dei dipendenti. Ancora: dall'abolizione dei soggiorni cautelari al Nord alla definizione di norme che consentano l'apertura notturna dei negozi; dalla possibilità dei cittadini di scegliere tra servizio sanitario nazionale e libere assicurazioni contro le malattie alla privatizzazione della tv di Stato. Il «pacchetto» dei 10 referendum con le leggi e le norme da correggere è stato presentato ieri a Palazzo Civico. Intorno al tavolo il segretario del Carroccio piemontese Gipo Farassino accanto al consigliere regionale antiproibizionista Enzo Cucco, il capogruppo di «Ad» in Comune, Mauro Marino, spalla a spalla con il liberale Sergio Marchini; il capogruppo dei Verdi Silvio Viale di fronte al capogruppo leghista Pietro Molino. Poi il radicale Carmelo Palma, il segretario provinciale della Lega, Roberto Vaglio, Emilia Rossi, consigliere comunale di «Ad», il verde Tricarico e il nuovo consigliere del carroccio Franco Francone. Una coalizione «marmellata», con i «nemici» di sempre uniti in nome dei referendum? «Attenti a generalizzare - ammonisce Cucco -, la Lega è una forza popolare». «Ci impegneremo a fondo - afferma Farassino - ma dopo i ballottaggi per i sindaci». Aspettando la Lega, i Club Pannella hanno già dato vita a un loro tavolo: «Ci siamo tutti i giorni in piazza Castello all'angolo con via Roma. Ma chi vuol firmare può recarsi anche alle segreterie dei Comuni», annuncia Cucco. Parola d'ordine: messaggi semplici. Chi non capirebbe la battaglia contro le tasse nelle buste paga? Oppure l'eliminazione dei soggiorni obbligati al Nord? «Ognuno si tenga i suoi criminali», dice Farassino. [g. san.]