E intanto in America di S. N.

E intanto in America E intanto in America Per abuso sessuale e sodomia arrestato Shakur il violento NEW YORK. Rap e violenza, un binomio preoccupante. Il discusso rapper Tupac Shakur, protagonista di «Poetic justice» e libero dietro cauzione per aver sparato a due poliziotti poco più di tre settimane fa, è stato arrestato a New York con l'accusa di aver usato violenza ad una giovane di vent'anni, sodomizzandola in un lussuoso albergo di Manhattan. La beffa è che Shakur, 22 anni, di Harlem, era stato scelto dalla Naacp, associazione per il progresso della gente di colore, per l'Image Award (il Premio per l'Immagine) grazie al suo ruolo nel film «Poetic justice» di Singleton. Con l'accusa di sodomia e abuso sessuale il cantante potrebbe andare in prigione per molti anni. Shakur, che stava girando il film «Above the rim», era libero su cauzione di 95 milioni di lire, dopo l'episodio di ottobre. Già in marzo lui e l'amico Fuller, rapper del suo gruppo «2 pac», erano stati arrestati per aggressione e minaccia a mano armata ad un autista che si era lamentato perché usavano droga nella sua auto. In agosto, poi, Shakur era stato riconosciuto colpevole di girare con una pistola calibro 45 nell'auto, carica, con 13 colpi. Era stato condannato a 2 anni di libertà condizionata alla buona condotta. [s. n.]

Persone citate: Fuller, Shakur, Singleton, Tupac Shakur

Luoghi citati: America, Manhattan, New York, Rap