Macedonia, nel rogo dell'aereo salvo un passeggero

Macedonia, nel rogo dell'aereo salvo un passeggero SCHIANTO SULLA COLLINi Macedonia, nel rogo dell'aereo salvo un passeggero SKOPLJE. Uno «Yak-42» di fabbricazione sovietica delle linee macedoni «Avio Impex», con a bordo 108 passeggeri e otto membri di equipaggio, è precipitato nella notte tra sabato e domenica nella Macedonia meridionale: si è salvato soltanto un passeggero di 20 anni che è ricoverato in gravi condizioni. L'aereo era in volo tra Ginevra e Skopje, ma era stato dirottato sull'aeroporto di Ocrida, a causa del maltempo. Poco prima della mezzanotte, quando ormai era in vista del¬ l'aeroporto di Ocrida, il velivolo ha urtato, per cause non ancora accertate, il fianco innevato di una collina ed è esploso. I passeggeri erano perlopiù cittadini jugoslavi originari del Kosovo, la provincia serba a maggioranza albanese. Tra le vittime, un dipendente francese dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i profughi (Unhcr), Pierre Ollier, 27 anni. Nella foto «Reuter» un soldato macedone tra i rottami dell'ae- (Ansa-Reuter-Afp] reo. i*y . -„ .SS.' v- ■• ■ •■>;■•

Persone citate: Collini, Pierre Ollier

Luoghi citati: Ginevra, Kosovo, Macedonia, Skopje