Italia sottozero neve a Venezia

L'ondata di maltempo ha investito soprattutto le regioni dell'Adriatico L'ondata di maltempo ha investito soprattutto le regioni dell'Adriatico Italia sottozero, neve a Venezia Piazza San Marco imbiancata, precipitazioni anche a Padova A Trieste raffiche di bora superiori ai 100 chilometri orari ROMA. Mezza Italia sottozero, nevica anche al mare. E oggi andrà peggio. L'ondata di maltempo, che nelle ultime 48 ore ha colpito con intensità soprattutto il versante adriatico e il Mezzogiorno, investirà le regioni tirreniche e, in particolare, il settore nord occidentale. Nevicate sono annunciate in Piemonte e Lombardia anche in pianura. Ma è soprattutto la temperatura a dare un'idea immediata di questo inverno anticipato. Ovunque, al Sud come al Nord, i termometri registrano sia nelle massime, sia nelle minime, oscillazioni verso il basso tra i nove e i dodici gradi. E sull'arco alpino si sono registrate punte di venti gradi sotto zero. Laguna bianca. Prima qualche fiocco e poi sempre più insistente la neve ha fatto la sua comparsa ieri mattina a Venezia. Così piazza San Marco si è presentata ai turisti in un'immagine davvero inusuale. La neve è cominciata a cadere poi in altre zone della pianura veneta, interessando un po' tutte le province delia regione. Qualche cenno di neve è stato segnalato anche nel Cadore, ma nelle località montane, dove la temperatura è ancora sotto lo zero, i meteorologi sembrano escludere che possa trasformarsi in nevicate più consistenti. Il fenomeno potrebbe ripetersi anche oggi con isolate nevicate di breve durata e intensità. La caduta di neve in pianura, ha rilevato l'ufficio meteorologico dell'Aeronautica militare, è dovuta all'afflusso di aria fredda di origine continentale proveniente dai balcani. Dopo alcuni giorni di freddo intenso, per la prossima settimana è previsto un aumento della temperatura, tranne la notte durante la quale i valori scenderanno sotto lo zero. Qualche miglioramento è previsto anche nell'arco alpino delle Dolomiti dove, fino a oggi, le temperature hanno superato i dieci gradi sotto lo zero. A Cortina si è arrivato a meno 11, a Santo Stefano di Cadore a meno 14 e oltre i 2000 metri sono stati rilevati anche 18 gradi sotto lo zero. Trieste ostaggio della bora. Per il secondo giorno consecutivo la bora ha soffiato a Trieste e lungo tutto il litorale friulano con raffiche che hanno superato i cento chilometri orari. Ha fatto la sua comparsa anche un po' di nevischio, che in alcune zone periferiche della città e sull'altopiano Carsico ha imbiancato orti e campagne. La bora, associata all'afflusso di aria fredda continentale proveniente dai Balcani, ha reso ancor più rigide le temperature: a Trieste il termometro è rimasto costantemente al di sotto dello zero, mentre in alcune zone del Carso si sono toccati gli otto gradi sotto lo zero. Emergenza in Umbria. Inverno pieno in Umbria: sui rilievi al di sopra dei 450 metri è caduta la prima neve del '93. Tetti imbiancati anche a Perugia, dove solo una strada (via Sperandio) è stata chiusa per precauzione date possibili formazioni di ghiaccio. La polstrada è dovuta intervenire per soccorrere automobilisti e camionisti in difficoltà, soprattutto nelle zone di Bagno di Romagna, Voghereto e San Piero. Obbligo di catene in diversi tratti autostradali sopra gli 800 metri in Toscana, dove abbondanti sono state le nevicate nella notte, specialmente nella zona del passo della Futa. Nevicate notturne si sono avute in Valnerina, a Norcia, a Castelluccio e Forca Canapine: la neve ha raggiunto già i 25 centimetri. La temperatura in gran parte della regione ha subito un repentino abbassamento: la minima della notte è stata di zero gradi, in Valnerina è scesa a meno quattro. Molise, cinque morti. Neve in Molise al di sopra dei 700 metri. Già dalla serata di venerdì abbondanti nevicate hanno reso difficile il transito, soprattutto nelle zone appenniniche. A Capracotta e Campitello Matese sono stati misurati oltre 30 centimetri; imbiancate anche le colline nei dintorni di Campobasso. Difficoltà nella circo¬ lazione a causa del ghiaccio. E proprio il fondo stradale viscido è stato la causa di un incidente costato la vita a cinque giovani abruzzesi. Sono morti, venerdì sera vicino a Isernia, schiantandosi, a bordo di una Tipo, contro un autotreno, all' uscita di una galleria sulla statale Trignina mentre su tutta la zona stava nevicando abbondantemente. Rieti freddo record. Nel Lazio il freddo e la neve hanno interessato in particolare la provincia di Rieti - dove il termometro è sceso a sei gradi sotto lo zero -: al Terminillo la neve ha raggiunto i 40 centimetri. Inverno anticipato anche nel Viterbese, soprattutto nella zona dei monti Cimini, e nella Ciociaria. Pier Paolo Luciano Automobilisti e camionisti in difficoltà sulle strade montane di Toscana e Umbria Sull'arco alpino termometro a meno venti Oggi previsioni nere in Pianura Padana A sinistra, un'immagine inusuale di Venezia: le gondole imbiancate. Accanto una foto scattata sulle colline di Perugia. E' nevicato anche nelle Marche, nel Molise e in Abruzzo

Persone citate: Campitello Matese, Castelluccio, Cimini, Pier Paolo Luciano, Terminillo