Dai re dei preziosi uno sgarbo ai nobili

Pai re dei preziosi uno sgarbo ai nobili Ginevra, il gioiello da 78 carati venduto dal banditore per 11 miliardi Pai re dei preziosi uno sgarbo ai nobili Sarà diviso anche il diamante dell arciduca d'Austria GINEVRA DAL NOSTRO INVIATO Il diamante dell'arciduca d'Austria, 78 carati di splendore, sfuggito alle razzie naziste della seconda guerra mondiale nel caveau di un banchiere parigino, ha il destino segnato. Ora è proprietà della Ishaia Trading Corporation, un gruppo internazionale di tagliatori di pietre preziose. Se l'è accaparrato l'altra sera all'asta di Christie's a Ginevra, quasi 11 miliardi di lire. Subito ne ha decretato morte e rinascita: sarà tagliato, rimpicciolito, sfaccettato ad arte, «affinché la sua potenziale purezza possa esplodere». Per questi moderni predatori di pietre della vecchia Europa la storia di un gioiello e di un arciduca, discendente dell'imperatore Leopoldo II e fratello della principessa Margarete von Thurn und Taxis, non ha granché importanza: il diamante, nella sua nuova veste, potrebbe aumentare di valore sul mercato intemazionale. Un affare. Non è stato spinto da pura venalità, invece, l'anonimo acquirente della spilla con zaffiro e diamanti di Audrey Hepburn: l'attrice aveva disposto nel testamento che il ricavato andasse a beneficio della Motion Picture Actors Home di Los Angeles. Il gioiello ha raddoppiato la stima: venduto per quasi 100 milioni. Ma il record mozzafiato delle aste ginevrine spetta a Sotheby's: un diamante rettangolare da 100 carati è stato battuto a quasi 18 milioni di franchi svizzeri, circa 20 miliardi di lire. Il precedente record spettava al collezionista libanese Robert Mouawad: «The Mouawad Splendour» da 101 carati pagato quasi 16 milioni di franchi svizzeri nel 1990. Ora l'acquirente-record ha preferito l'anonimato: sarebbe un collezionista dell'Estremo Oriente; combatteva a suon di miliardi via telefono contro i concorrenti nella sala dell'hotel Des Bergues, tra i quali il gioielliere londinese Laurence Graf. Ancora Sotheby's ha avuto il primato di un'asta record con 22 lotti da oltre un miliardo l'uno e un ricavato totale di circa 120 miliardi di lire: batte la rivale Christie's e si conferma leader internazionale. Il mercato dei gioielli tira forte, i privati forzano, fanno saltare le stime. «Non è foiba» sostengono Simon de Pury (Sotheby's) e Francois Curiel (Christie's). [sim. con.] I diamante dell'arciduca d'Austria

Persone citate: Audrey Hepburn, Francois Curiel, Laurence Graf, Leopoldo Ii, Motion, Mouawad, Robert Mouawad, Simon De Pury

Luoghi citati: Austria, Estremo Oriente, Europa, Ginevra, Los Angeles