Restano 24 i bollini per il ticket di R. I.

Protesta sindacale Protesta sindacale Restano 24 i bollini per il ticket ROMA. Restano ventiquattro i bollini per gli esentati dal pagamento del ticket. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri reiterando il decreto che contiene le norme sul versamento delle 85.000 lire per il medico di famiglia. Sono state cancellate, quindi, le ulteriori esenzioni introdotte dal Senato nel corso della conversione in legge del decreto. L'emendamento approvato dal Senato prevedeva la possibilità, per chi avesse esaurito tutti i bollini, di riceverne altri dalle Usi «fino a totale copertura delle effettive necessità terapeutiche documentate dal medico di base». Il provvedimento, approvato venerdì dal Consiglio dei ministri e pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale, stabilisce anche che coloro che non hanno ancora versato la quota per il medico di famiglia debbano pagare, in aggiunta, una mora pari al 50 per cento della somma da versare. Gli estremi del versamento, ricorda il decreto, dovranno essere riportati nella dichiarazione dei redditi por il 1993. Immediata presa di posizione dei sindacati. La Uil pensionati valuterà se la decisione del governo di non aumentare il numero dei bollini a disposizione per gli esenti da ticket non comporti per le Usi, il governo e le Regioni un reato di omissione di soccorso. Lo ha anticipato Silvano Miniati, segretario generale del sindacato che in una nota definisce la mancata aggiunta di bollini «un atto persecutorio del quale il governo dovrà dare spiegazioni». Per Miniati, l'aggiunta di bollini, proposta in Senato, «era stata garantita in più occasioni», [r. i.]

Persone citate: Miniati, Silvano Miniati

Luoghi citati: Roma